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Modena: passione in cucina, dall’asilo nido alle stelle Michelin

Trucchi e segreti della cucina dei bambini elaborati da chi di bambini se ne intende, le cuoche dei nidi d’infanzia del Comune di Modena, e dallo chef Massimo Bottura dell’Osteria Francescana: l’inedita collaborazione ha dato vita a un volume che sarà presentato al Baluardo della Cittadella di Modena, in piazzale Tien an Men 5, oggi alle 18. A condurre la serata, insieme allo chef, alle cuoche e all’assessore all’Istruzione Adriana Querzé, ci sarà Patrizio Roversi.

Il libro “Il nido racconta: trucchi e segreti della cucina dei bambini“, pubblicato da Elis Colombini editore e curato da Fiorella Fiocchetti e Patrizia Pedrazzi con la collaborazione dello chef e delle cuoche dei nidi, vuole essere una raccolta di ricette per bambini e famiglie legate alla stagionalità e alla territorialità dei prodotti. La dimensione culinaria del volume è corredata da una riflessione sull’importanza dell’alimentazione e dell’approccio al cibo come scoperta e gioco per i bambini che frequentano gli asili nido comunali. Racconti, ricette, schede sulla stagionalità dei prodotti sono divisi in 5 sezioni, 4 dedicate alle stagioni e 1 al pane e alla pasta, ognuna delle quali introdotte da una ricetta di alto livello proposta da Bottura.

“Il volume raccoglie sessanta ricette delle cuoche che da trent’anni cucinano per i nostri bambini, ciascuna arricchita da un trucco nato dall’esperienza e regalato per aiutare i meno esperti. Alle ricette delle cuoche dei nidi si aggiungono alcune preparazioni sperimentate da un cuoco d’eccezione che ha voluto cimentarsi nella cucina per i piccoli”, spiega l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè. “Il libro propone inoltre dodici esempi di attività che muovono dalla manipolazione degli ingredienti, dalla scoperta della loro dimensione materica e sensoriale e costruiscono conoscenza, sostengono la memoria, sollecitano l’immaginazione e la creatività, evocano emozioni. Perché l’educazione al gusto non tocca solo la sfera del piacere, strettamente individuale, ma anche la sfera cognitiva e didattica-educativa”.

Modenese di 45 anni, Massimo Bottura ha iniziato il suo percorso in cucina in maniera non convenzionale: inizialmente grossista di prodotti petroliferi nell’azienda di famiglia, nel 1989 rileva una vecchia trattoria a Campazzo, vicino a Nonantola. Nel 1992 inizia a viaggiare per alcuni stage internazionali e nel 1995 rientra a Modena per aprire l’Osteria Francescana in via Stella. Con la sua cucina che manipola quasi totalmente gli ingredienti, le temperature, le consistenze e lo stato fisico della materia prima, sfruttando anche tecnologie da laboratorio, l’Osteria Francescana è diventata tra i primi e più importanti ristoranti in Italia, con due stelle Michelin e tre forchette del Gambero Rosso.
“Io ho due bambini, ho quindi avuto l’opportunità di valutare e apprezzare il lavoro di queste fantastiche professioniste, che segnano il palato dei nostri figli” afferma Massimo Bottura. “Mia moglie, che viene da un’esperienza anglosassone, è rimasta sconvolta dalla qualità delle nostre prime scuole. Per questi motivi ho risposto subito di sì appena l’assessore Querzè mi ha sottoposto il progetto”.

Il volume è stato realizzato dall’assessorato all’Istruzione in collaborazione con il Corso di laurea in Dietistica dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Le cuoche che hanno partecipato insieme allo chef e maestro di cucina Massimo Bottura sono Anna Anastasio, Antonella Arbizzani, Meris Bonzagni, Daniela Botti, Antonia Carboni, Giuseppa Carella, Rosina Casari, Giovanna Ferrari, Paola Furini, Wilma Golinelli, Lucia Marsano, Luciana Medici, Maria Francesca Montorsi, Maria Grazia Morandi, Maria Rita Salsi, Carmela Santandrea, Maria Pia Trogi, Silvia Venturelli.
Il volume presenta e documenta anche numerose attività ludiche realizzate all’interno dei nidi per legare l’alimentazione al gioco, al divertimento e alla sperimentazione sensoriale. Sono stati coinvolti i nidi Amendola, Edison, Forghieri, Giardino, Parco XXII Aprile, Piazza e Vaciglio. I centri Cappellaio Matto e Erba del Nido, il centro infanzia Momo e la scuola dell’infanzia Edison.
Hanno inoltre collaborato la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Consorzio Tutela Parmigiano-Reggiano e il Consorzio del Prosciutto di Modena. Il volume è in vendita a 18 euro e 50 nelle librerie modenesi e sarà distribuito in omaggio la sera della presentazione.

















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