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Stoccaggio gas di Rivara: valutazioni IGM su pronuncia Commissione VIA

In merito alla pronuncia della Commissione VIA sullo stoccaggio gas di Rivara, di cui si è avuto oggi il testo ufficiale, la società proponente Independent Gas Management esprime una valutazione molto positiva per il rigore e la scrupolosa attenzione ai fatti tecnici a cui si è ispirata.

La decisione degli esperti del Ministero dell’Ambiente consente infatti di approfondire i dati scientifici necessari e proseguire la valutazione della tecnologia – nuova solo per l’Italia – che consente di utilizzare gli acquiferi salini profondi per il deposito del gas metano e, in prospettiva, l’eliminazione dell’anidride carbonica.

Tale decisione apre anche per il nostro Paese l’opportunità di superare l’abitudine di utilizzare per gli stoccaggi solo giacimenti sabbiosi esauriti. Questi ultimi presentano alcuni problemi, in particolare la scarsa efficienza nelle fasi conclusive dell’estrazione, a causa del calo della pressione, e la presenza nel gas estratto di impurità che ne compromettono la qualità.

L’utilizzo delle tecnologie di stoccaggio di gas metano e CO2 in strutture geologiche acquifere – di cui il gruppo Independent Gas Management è leader in Italia e tra le prime al mondo – favorisce lo sviluppo del sistema energetico nazionale, perché ne aumenta la sicurezza e la concorrenzialità, con riflessi positivi sul mercato interno e l’indipendenza energetica dell’Europa.

La capacità degli esperti della Commissione VIA e del Ministero dello Sviluppo Economico di guardare al futuro energetico del Paese, superando la naturale avversità per le novità privilegiando l’interesse generale del Paese, deve giustamente trovare riscontro nella totale sicurezza dell’impianto e della sua gestione.

La società si appresta quindi a dare corso alle ulteriori richieste di analisi e informazioni sulla sicurezza dell’impianto e sulla sua compatibilità ambientale richieste dalla Commissione VIA per fornire tutte le garanzie necessarie. IGM si riserva di decidere se fornire puntuali integrazioni o ripresentare l’istanza (giunta ormai a 1.500 pagine) considerato anche il rinnovo della Commissione.

La Independent Gas Management è, per ovvi motivi, la prima interessata alla sicurezza del deposito, ed in particolare all’annullamento di ogni rischio di dispersione del gas, che dovrebbe rimborsare agli utilizzatori del deposito e all’adozione di tutte quelle misure tecniche che consentano di minimizzare l’impronta ambientale.
















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