“Affiancheremo il Comune di Sassuolo nella ricerca di eventuali fonti di finanziamento per raggiungere quello che io auspico sia un obiettivo possibile: l’acquisto del Teatro Carani da parte del Comune stesso”. E’ stata questa la risposta di Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura, all’interpellanza presentata in Consiglio da Dante Mazzi (Forza Italia) in merito alla situazione e al futuro del Teatro Carani di Sassuolo.
Sottolineando che numerosi cittadini e associazioni sassolesi si sono mobilitate chiedere al Comune di evitare la chiusura dello storico teatro, Mazzi ha chiesto alla Provincia “non di intervenire a fondo perduto, ma di proporsi come capofila per coinvolgere soggetti interessati al salvataggio”.
In accordo con l’interpellanza, di cui ha dichiarato di condividere le motivazioni, Walter Telleri (Verdi) ha elogiato Roberto Costi, direttore del teatro (“ha svolto un lavoro eccezionale”) e ha invitato la Provincia “a incoraggiare la creazione di una fondazione, di cui eventualmente far parte, che tenga in vita un teatro che è stato il punto di riferimento culturale per tutta la parte sud del territorio provinciale”.
Dello stesso parere anche Luca Caselli (An), che ha ribadito che “il problema è molto sentito in città”.
Dante Mazzi si è detto soddisfatto della risposta dell’assessore Grandi e ha auspicato “che i propositi di intermediazione siano attuati al più presto”.
