Gianni Varani (FI) in una interrogazione, chiede alla Giunta regionale di “riaprire il confronto” sul progetto di legge, da lui stesso sottoscritto nel gennaio scorso, per l’introduzione del servizio “tagesmutter” (letteralmente madre di giorno), che consiste nella possibilità per i genitori che lavorano di affidare durante il giorno i propri figli, nella fascia di età 0-3 anni, ad una ‘altra madre’, che, in numero massimo di cinque, li accoglie nel proprio alloggio (dotato di tutti i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dalle leggi vigenti) assicurando così ai bambini il contesto famigliare.
Secondo l’esponente di Forza Italia, infatti, ”da tempo” il pdl in questione “ha messo sul tappeto la soluzione” ai problemi evidenziati in questi giorni dalla stampa locale in merito ai cosiddetti ‘asili casa’ o sul progetto ‘Tata Bologna’ del comune di Bologna e relativi ai titoli di studio “pretesi” dalla Regione che rappresenterebbero – afferma Varani – “un ostacolo a questo servizio che pure un ente locale come Bologna vuole sviluppare e sostenere”.