Cinque giovani indagati dalla Procura di Bologna per il danneggiamento a sprangate delle vetrine della filiale del Banco di Roma di via Ugo Bassi del 21 giugno, compiuto da un gruppetto di area anarcoinsurrezionalista che si era staccato dalla manifestazione indetta per opporsi ad una iniziativa di Forza nuova contro il progetto di una nuova Moschea.
Uno dei cinque, secondo quanto riferito oggi da alcuni quotidiani, sarebbe Gabriele Onofri, 32 anni, figlio di Paolo, l’economista già consigliere di Romano Prodi e Giuliano Amato.
Il fascicolo, aperto sulla base di un rapporto della Digos e arrivato oggi sul tavolo del Pm Paolo Giovagnoli, è per danneggiamento aggravato.
La manifestazione ‘antifascista e antirazzista’ ebbe risalto nazionale soprattutto per gli slogan e i cori contro Cofferati che provocarono tensioni nella maggioranza ch sostiene la Giunta comunale.
