giovedì, 18 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeReggio EmiliaReggio Emilia si impegna contro la droga





Reggio Emilia si impegna contro la droga

Promossa e patrocinata dall’Onu oggi, 26 giugno, si è celebrata la Giornata mondiale contro la droga. Nella provincia di Reggio si sono tenute diverse iniziative, la più rilevante delle quali é rappresentata dall’incontro tra Prefetto, Questore, vertici di Carabinieri e Guardia di finanza, l’Assessore provinciale alla Solidarietà Marcello Stecco, l’Assessore regionale alla Salute Giovanni Bissoni, i Sindaci dei Comuni Sede di Distretto e i componenti del Tavolo provinciale “Dipendenze e coesione sociale” che si è tenuta nella Sala del Consiglio di Palazzo Allende.


Scopo dell’incontro, la sottoscrizione di un documento che esprima la comune volontà e responsabilità contro la droga e l’avvio ufficiale della ricerca/azione sugli stili di consumo di sostanze stupefacenti nella nostra provincia.

Alleanza contro la droga per un autentico enessere sociale
Il crescente consumo di sostanze stupefacenti, legali e illegali, sul territorio nazionale e locale e le motivazioni che stanno alla base di questa tendenza, impongono una decisa assunzione di responsabilità da parte di tutta la Comunità locale.

Un fenomeno sociale e culturale che rischia di assumere i connotati di un vero e proprio stile di vita in quanto vissuto come risposta alle esigenze prestazionali evocate dalla società della competizione e della precarietà esistenziale nelle aree lavorative, sportive, sessuali.
Si tratta di una realtà che, se non efficacemente contrastata, é destinata a compromettere seriamente, i legami comunitari, la coesione e la sicurezza sociale delle famiglie e delle Comunità locali del nostro territorio.
La qualità e l’estensione quantitativa di tale fenomeno trova nelle strategie di prevenzione e repressione delle Forze dell’Ordine, in un ottica di Sicurezza partecipata da un lato, e, dall’altro, nell’opera di prevenzione e recupero del Sistema Integrato dei Servizi Pubblici e del Privato Sociale, una risposta indispensabile ma non sufficiente.
Questa sfida, che é innanzitutto culturale e sociale, deve trovare nelle Famiglie, nella Scuola, nell’Associazionismo e nelle Istituzioni i capisaldi di una alleanza contro la droga e per il benessere sociale in grado di dispiegare un’azione né contingente, né di emergenza, né settoriale, ma strategica per obiettivi, contenuti e processo partecipativo adeguato.
Reggio Emilia, sia a livello istituzionale che attraverso il Terzo Settore (volontariato, cooperazione sociale, associazionismo), ha promosso e realizzato un sistema integrato di servizi sociali e sanitari di qualità, coltivando sempre una forte attenzione all’evoluzione del consumo di sostanze stupefacenti, come stanno a testimoniare le Ricerche a suo tempo coordinate da Pino Arlacchi e Roger Lewis.
Il Tavolo Provinciale “Dipendenze e Coesione Sociale” costituito a Reggio Emilia il 7 febbraio 2006 e la realizzazione, nei prossimi 18 mesi, di una Ricerca/Azione sui nuovi stili di consumo nel territorio reggiano, costituiscono la prosecuzione del forte impegno dell’intera comunità reggiana per fronteggiare adeguatamente questa sfida, all’interno di un’azione programmatoria territoriale che vede la centralità delle Zone Sociali e dei Piani Sociali di Zona.
La composizione del Tavolo – Provincia, Comuni, AUSL, ASMN, Ufficio Scolastico CSA, Forze dell’Ordine, Servizi Pubblici e del Privato Sociale – e il sostegno alla Ricerca/Azione da parte della Regione Emilia Romagna, del Governo e dell’Osservatorio Europeo per le Dipendenze testimoniano di una qualità e di una condivisione significative di tale strategia.
In particolare la responsabilità dei Sindaci sarà tesa a promuovere in ogni realtà comunale una rete sociale di persone motivate e formate sul tema, in grado di costituire una risorsa di informazione e di orientamento competente verso cittadini, famiglie e realtà associative del proprio territorio.
















Ultime notizie