domenica, 28 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteNatura riservata: da 25 anni le Salse di Nirano sono protette





Natura riservata: da 25 anni le Salse di Nirano sono protette

Il fenomeno delle “salse” è diffuso nella fascia collinare dell’Appennino emiliano, con maggior frequenza nelle province di Reggio Emilia e Modena, così come in diverse parti del mondo. Sono fenomeni effimeri e molto mutevoli, tanto che alcune salse ricordate come attive sono lentamente scomparse.

A Nirano le Salse sono presenti in forme e dimensioni che le rendono famose a livello internazionale, collegate a quelle di Montegibbio e Sassuolo. Proprio le salse modenesi vennero descritte da Plinio il Vecchio, già nel I secolo quando narrava lo “scontro fra due monti che poi tornarono a separarsi fra fiamme e fuoco e con grande frastuono”, come testimoniarono chi transitava sulla Via Emilia.

“Immaginatevi una specie di gran circo o d’anfiteatro costituito da una landa deserta sparsa di cespugli tisici e radi – le descriveva Antonio Stoppani nel suo “Bel Paese” opera di fine Ottocento – Osservando anco meglio voi scoprirete dei piccoli coni disseminati per lo spiazzo. Ma fatevi più d’appresso e osservate un cono d’argilla umidiccia, troncato alla sommità, ed alla troncatura corrisponde un piccolo cratere da cui le bolle gassose si svolgono con foga incessante…”.
Dal 1982 la valle che racchiude le Salse è diventata Riserva Regionale, la prima istituita in Emilia-Romagna, frequentata da decine di migliaia di persone ogni anno, fra le quali numerose scolaresche provenienti da tutta l’Italia del Nord.

La Riserva Regionale delle Salse di Nirano, il Comune di Fiorano Modenese, la Provincia di Modena, Parchi e Riserve dell’Emilia Romagna presentano il calendario di iniziative in occasione del 25° anniversario di costituzione della Riserva Regionale delle Salse di Nirano, realizzato il collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Sat e Floridea.
– Martedì 5 giugno, alle ore 21, presso il Centro Visite Cà Tassi, serata inaugurale del con l’Assessore provinciale all’ambiente Alberto Caldana, e il Sindaco di Fiorano Modenese Claudio Pistoni. Verrà presentato il video “Natura Riservata”.
– Giovedì 7 giugno, alle ore 21, presso Centro Visite Cà Tassi verranno approfonditi gli aspetti tecnico-scientifici delle Salse a cura dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con presentazione del cd multimediale “Le Salse di Nirano”. Presiede l’Assessore alla Riserva Regionale Elisabetta Valenti.
– Sabato 9 e Domenica 10 giugno, presso Ca’ Tassi, si svolgerà il convegno internazionale “I vulcani di fango” con la partecipazione dei massimi esperti internazionali di tali fenomeni e con il testimonial Valerio Massimo Manfredi archeologo, scrittore, conduttore del programma “Stargate – Linea di Confine”.
– Sabato 9 giugno presiede Enzo Valbonesi, Direttore Servizio Parchi e Risorse Forestali della Regione Emilia Romagna. La prima sessione, “I vulcani di fango lungo l’arco appenninico. Conoscenza di un fenomeno” inizia alle ore 9.30 con la registrazione dei partecipanti. Alle 10 si aprono i lavori con il saluto del sindaco di Fiorano Modenese Claudio Pistoni e dell’Assessore all’ambiente della Provincia di Modena Alberto Caldana. Seguono le relazioni di Daniele Fontana, Direttore del Dip. Scienze della Terra dell’ Università di Modena e Reggio Emilia, su “I vulcani di fango nell’Appennino modenese, fenomeni attuali e fossili”, di Daniele Dallai e Carlo Del Prete su “Gli ambienti delle Salse: problemi di tutela della biodiversità vegetale”.
La mattinata si conclude con “Il paesaggio fisico dell’area delle Salse di Nirano e loro evoluzione, aspetti geomorfologici” di Doriano Castaldini, Professore Università di Modena e Reggio Emilia, e “Le Maccalube di Aragona esperienze di promozione e valorizzazione dei vulcani di fango Siciliani”, di Domenico Fontana, Presidente Regione Sicilia di Legambiente e Direttore Riserva Naturale delle Maccalube.
Dopo il lunch presso la Riserva a base di prodotti tipici locali il convegno riprende con la sessione dedicata a “I vulcani di fango lungo l’arco appenninico. Tutela e valorizzazione”. Graziano Poggioli, Assessore provinciale all’agricoltura e all’alimentazione interviene su Tradizioni e cultura enogastronomica nel territorio delle Salse di Nirano e della collina modenese. Carlo Gorgoni, Professore Università di Modena e Reggio Emilia, approfondisce “Il chimismo delle Salse e le produzioni agricole, esperienze nell’Appennino”.
Il pomeriggio, nella sua ultima parte, approfondisce l’esperienza di Nirano e della Provincia di Modena con “La Riserva Naturale delle Salse di Nirano, esempio di promozione e tutela della prima Riserva istituita in Regione Emilia Romagna” di Marzia Conventi, Direttrice Riserva Salse di Nirano e Mirella Fiandri, Presidente Associazione Residenti; con “Il Centro Visite Cà Tassi: recupero effettuato nel rispetto e valorizzazione dell’ambiente, secondo canoni della Bioedilizia” di Olver Zaccanti, Anab, progettista dell’intervento; con “Le aree protette e i Siti Natura 2000 della Provincia di Modena nell’ambito del sistema regionale” di Roberto Ori, responsabile aree protette della Provincia di Modena.
– Domenica 10 giugno, sotto la presidenza dell’Assessore provinciale Alberto Caldana, si affronta, con la terza sessione, “Il fenomeno dei vulcani di fango di terra e di mare, realtà a confronto”. Dopo l’apertura dei lavori e il saluto degli amministratori da parte del sindaco Claudio Pistoni e della’Assessore regionale all’ambiente Lino Zanichelli, sono previsti 5 interventi: Angelo Camerlenghi, Research Professor, ICREA Universtat de Barcelona (I vulcani di fango, dagli abissi marini alle catene montuose); Silvia Ceramicola, Responsabile progetto HERMES, Ist. Naz. di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (Una nuova provincia di vulcani di fango scoperta nell’Arco Calabro Italiano); Gert J. De Lange, Professor Geosciences/Geochemistry, Utrecht University NL (Origine e destino dei gas emessi dai vulcani di fango, contributo potenziale al fenomeno dell’effetto serra), Mario Panizza – Presidente Associazione Italiana Geologia e Turismo (La valorizzazione turistica del patrimonio geologico); Valerio Massimo Manfredi archeologo, scrittore e conduttore del programma Stargate Linea di Confine (Rischi geologici ed eruzioni associate ai vulcani di fango terrestri e marini, testimonianze storiche ed attuali). Il convegno confluisce quindi nella “Festa delle Salse”.
– Domenica 10 giugno infatti ritorna l’annuale appuntamento che richiama moltissime persone nell’area delle Salse. Per tutto il giorno, presso Cà Tassi, viene proiettato il film “Natura Riservata” e funziona la postazione per l’annullo filatelico speciale. Nell’aia i visitatori troveranno un’esposizione di opere di artisti locali, il “Mercatino del gusto” per assaggiare ed acquistare tanti prodotti tradizionali locali, il trucca bimbi, giocolieri e clown. Alle iniziative della festa collaborano l’Associazione dei Residenti e L’Associazione G.E.Fi.
Alle ore 13 pranzo a base di gramigna con salsiccia presso la birreria “Arnold’s”. Dalle ore 15 alle 18 si effettuano percorsi guidati all’interno della area protetta, visita alla zona di tutela integrale e lezioni dimostrative sull’utilizzo sostenibile dell’energia con possibilità di calcolo di quanta CO2 stiamo istantaneamente “risparmiando”… l’esempio del Centro Visita di Cà Tassi prima struttura energeticamente autonoma tra le aree protette regionali. Alle ore 16, presso la cascina “Il Gazzolo”, verrà inaugurato il sentiero del Gheppio con posizionamento della Madonna dei Viandanti e momento di preghiera. Alle ore 16.30, presso Cà Tassi, è possibile ottenere consigli e degustare le erbe officinali. Alle ore 17.30, per i bambini c’è la mongolfiera Lampogas per “Tocchiamo il cielo con un dito”, oltre a un corso per costruire gli aquiloni. Dalle ore 20 alle 22.30, salsicciata presso la trattoria “da Guido”, accompagnata dalle musiche dell’aia per rivivere i balli delle nostre zone. Alle ore 22.30 la festa si conclude con lo spettacolo pirotecnico silenzioso nel rispetto dell’ambiente presso il lago della Riserva.

Info: “Ufficio Ambiente” – Comune di Fiorano Modenese P.zza C.Menotti n°1
41042 Fiorano Modenese (MO) – Tel.0536/833277 – 833276 – Fax. 0536/833241 – e-mail – web: Comune di Fiorano.
















Ultime notizie