Da ottobre alla fine del 2006, su 2100 cittadini che hanno portato i loro rifiuti all’isola ecologica, 750 sono stati premiati con riduzioni sulla tariffa dei rifiuti pari a 50 euro di sconto per i 20 cittadini più virtuosi; di sconti gradualmente inferiori hanno beneficiato gli altri, sino ad un minimo di 15 euro. Complessivamente, nel periodo in questione, sono stati stanziati 30mila euro di incentivi.
La sperimentazione è stata estesa a tutto l’anno prossimo, nel corso del quale saranno assegnati incentivi ai cittadini per 130mila euro. I dati sono stati forniti dall’assessore all’Ambiente Giovanni Franco Orlando durante la commissione consiliare di giovedì scorso. Anchille Caropreso (Indipendente) nell’occasione ha presentato un’interrogazione in cui chiedeva “perché non tutte le famiglie coinvolte nella sperimentazione della raccolta differenziata possono beneficiare del bonus che consente di risparmiare sulla bolletta dei rifiuti”. Inoltre, il consigliere ha suggerito all’assessore di “valutare l’opportunità di riconoscere a tutte le famiglie modenesi che partecipano alla raccolta differenziata un bonus, seppur minimo, quale ‘ristoro’ per il sacrificio affrontato nel recarsi periodicamente all’isola ecologica”.
“Attualmente – ha spiegato l’assessore – la riduzione dipende dal punteggio conseguito in base alla tipologia e alla quantità di rifiuti conferiti complessivamente nel periodo in questione, ma siamo ancora in una fase sperimentale. Conclusa questa fase dovremo decidere quale strada percorrere: se dare un incentivo simbolico a tutti, magari un riconoscimento collettivo, oppure assegnare incentivi maggiormente consistenti a chi differenzia di più”. L’interrogazione viene trasformata in interpellanza e al dibattito interviene Enrico Artioli (Margherita) che sottolinea “l’importanza di un sistema premiante per incentivare la raccolta differenziata che in definitiva va a diminuire i rifiuti che approdano all’inceneritore”. “Unea proposta di lavoro appoggiata anche da Mauro Tesauro (Verdi); mentre Ercole Toni (Ds) ritiene che “andare a spalmare su tutti i cittadini gli incentivi funzionerebbe in definitiva come un disincentivo per tutti”. Fausto Cigni (Ds) ribadisce il ruolo fondamentale del riconoscimento collettivo per chi fa la raccolta differenziata, “mentre ritengo sia un errore premiare solo chi conferisce alle isole ecologiche”. Per Achille Caropreso (Indipendente) si tratta di valutare la filosofia da seguire, “ma il dato rilevante – afferma – è che il tema è tenuto ben in evidenza dall’assessorato, quindi mi ritengo soddisfatto della risposta”.
