Sparisce il superticket di 10 euro sulle visite specialistiche. Il governo ha posto la fiducia sul decreto legge 23/2007 che cancella il provvedimento e reperisce i 511 milioni necessari per la copertura delle spese sanitarie. Il voto è previsto in serata alla Camera. Viene data risposta, in questo modo, alle sollecitazioni che i Ds, da Modena e dall’Emilia-Romagna, hanno fatto pervenire al governo.
“Bene ha fatto il governo – commenta l’onorevole Ivano Miglioli – ad ascoltare le proteste dei cittadini e cancellare un provvedimento che avrebbe colpito i meno abbienti rischiando di dirottare sul privato molte analisi finora svolte dalle strutture pubbliche senza, peraltro, risolvere i problemi della sanità. Trovo particolarmente grave che il centrodestra abbia scelto ancora una volta la strada dell’ostruzionismo – costringendo il governo alla fiducia – e si sia opposto a un provvedimento che non solo cancella il superticket ma, oltretutto, ripiana 3 miliardi di deficit accumulati dalle Regioni prima del 2005”.
Un commento alla decisione del governo arriva anche da Demos Malavasi, responsabile politiche sociali e sanità dei Ds. “Giudichiamo molto positivamente l’emendamento approvato – dice Malavasi – che abolisce il ticket aggiuntivo sulle ricette di prestazioni specialistiche ambulatoriali. In questo modo si fa chiarezza su un provvedimento che aveva suscitato tante incomprensioni e proteste tra i cittadini.
Deve restare l’impegno del Governo – aggiunge l’esponente Ds – a dare piena copertura finanziaria al nuovo patto per la salute sottoscritto con le Regioni nel quale è previsto anche l’impegno a rivedere la compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria con l’obiettivo di renderla più equa e di salvaguardare e migliorare ulteriormente la rete dei servizi pubblici”.


