L’episodio di inquinamento del Tiepido, scoperto in gennaio a Castelnuovo Rangone dalla polizia municipale, è stato causato da un’impresa della zona che ha scaricato inavvertitamente nel fiume una notevole quantità di sostanze grasse.
Le indagini dell’Arpa di Modena, concluse in questi giorni con il coordinamento della Provincia di Modena, autorità di controllo ambientale, hanno permesso di accertare che la ditta della filiera della lavorazione delle carni e dei grassi aveva una tubazione di scolo di una vasca di depurazione dalla quale sono fuoriuscite le sostanze inquinanti, poi defluite nelle fognature comunali bianche e da qui nel Tiepido.
Dai sopralluoghi è emerso anche che il cortile dell’azienda era sporco di sostanze grasse che contaminavano le acque meteoriche.
Ora il Comune provvederà a sanzionare la ditta con una multa per la violazione dei parametri di legge, mentre per il grave inquinamento del torrente partirà un procedimento a carattere penale.
Per evitare altri episodi di questo tipo, l’impresa dovrà collegare lo scarico al depuratore comunale oppure dotarsi di un proprio impianto
depurativo.
