Era sottoposto alla misura alternativa dell’obbligo di dimora, con obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria e il divieto di allontanarsi dall’abitazione in orario notturno, disposta con ordinanza dal GIP, a seguito della richiesta del suo difensore. L’uomo, un 35enne, è imputato per i reati di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Le misure alternative, erano finalizzate a garantire il monitoraggio dell’imputato e a favorirne un graduale reinserimento sociale, pur permanendo il rischio di reiterazione dei reati.
Tuttavia, a seguito di plurime violazioni, tra cui l’assenza ingiustificata dal luogo di dimora e il mancato rispetto degli obblighi di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria segnalate puntualmente dai militari della Stazione carabinieri di Reggio Emilia Principale alla Procura reggiana, quest’ultima ha richiesto ed ottenuto dalla Corte di Appello di Bologna, l’ordinanza di aggravamento dell’attuale misura non custodiale con la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, giunto ai carabinieri della di Stazione di Corso Cairoli, è stato quindi eseguito ieri pomeriggio, con i militari che hanno intercettato l’uomo, arrestandolo e conducendolo in carcere. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
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Sorpreso nei pressi della stazione ferroviaria storica di Reggio Emilia mentre cedeva una dose di “hashish” ad altra persona. E’ finito nei guai un 26enne senza fissa dimora, denunciato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
È accaduto nella mattina del 7 ottobre scorso, intorno alle ore 11, quando un equipaggio della radiomobile di Reggio Emilia, durante un servizio di controllo del territorio nel centro storico di Reggio Emilia, nel transitare in Piazzale Marconi notava un giovane intento a cedere qualcosa ad una seconda persona, la quale occultava ciò che aveva ricevuto in un pacco di sigarette. I militari accertato lo scambio, bloccavano prontamente i due giovani. A seguito dei controlli, l’uomo che aveva ricevuto la droga riferiva ai militari di aver acquistato la stupefacente – tipo “hashish” di circa 2 grammo – dal 26enne in cambio di 10 euro e la consegnava ai militari. Il 26enne, sottoposto a controlli, veniva trovato in possesso di altro hashish del peso di circa 2 grammi, mentre in una tasca custodiva la banconota di 10 euro frutto del pagamento, e un’altra banconota da 5 euro, ritenuta provento di attività di spaccio. Alla luce dei fatti, i due venivano condotti entrambi presso la caserma di Corso Cairoli. Nel frangente il 26enne tentava di sbarazzarsi, gettando all’interno dell’autovettura di servizio, di un altro pezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish dal peso di 8 grammi, prontamente recuperato dai militari. Il tutto veniva sottoposto a sequestro penale.
Acquisiti gli elementi di presunta responsabilità a carico del 26enne, i carabinieri lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, procedendo in via amministrativa nei confronti dell’acquirente, identificato in un 27enne, che verrà segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.