
I campioni dello sport che trovano a Castelnovo ne Monti il luogo ideale per preparare grandi competizioni internazionali evidenziano a volte necessità di carattere sanitario che hanno risposta nell’offerta assistenziale dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, in particolare all’ospedale Sant’Anna e in alcune occasioni all’Arcispedale Santa Maria Nuova.
Il Centro Tecnico Federale della Federazione Sport Sordi Italia ha ritrovato una fondamentale risorsa nella Struttura dipartimentale di Audiologia e oto-chirurgia della quale è responsabile il dottor Giovanni Bianchin. Il rilascio di certificati, denominati ICSD, utili alla Federazione internazionale per l’ottenimento dell’eleggibilità olimpica degli atleti sordi, è ormai prassi abituale grazie alle competenze della dottoressa Margherita Bettini, del dottor Luigi Renna e di uno staff di tecnici audiometristi specializzati negli esami che soddisfano gli standard specifici dei regolamenti.
Solo negli ultimi mesi sono stati 15 gli atleti sordi che si sono rivolti a Castelnovo ne’ Monti per ottenere il pass per le Deaflympics 2025 del prossimo novembre a Tokyo, atleti provenienti da varie regioni quali Lombardia (3), Lazio (2), Veneto (3) Marche (3), ma anche da Toscana, Piemonte ed Emilia-Romagna, praticanti le discipline federali agonistiche di nuoto, futsal, pallacanestro, pallavolo e calcio a 11.
Da quando è nato il Centro Tecnico Federale FSSI, sono oltre 60 gli atleti sordi che hanno scelto l’ospedale Sant’Anna, giunti in Appennino da tutta Italia. Qualcuno di loro ha scritto, poi, ha vinto titoli olimpici, mondiali ed europei, scrivendo così alcune delle pagine sportive più belle della Federazione Italiana.
Anche altri sportivi, non sordi, si sentono sicuri a Castelnovo ne’ Monti nell’ambito della loro preparazione grazie alla presenza sul territorio di una struttura ospedaliera ricca di competenze come è il Sant’Anna. È il caso della campionessa europea di Lancio del Martello Sara Fantini che insieme ad altri atleti del Centro Sportivo Carabinieri sta preparando i mondiali di Tokyo di Atletica Leggera alla pista Lorenzo Fornaciari, coccolata e assistita da tecnici e volontari dell’Atletica Castelnovo ne’ Monti.
Per alcuni controlli sullo stato di forma fisico della Fantini si sono attivati gli ortopedici dott. Alessandro Canovi e dott. Umberto Fregni, nonché il radiologo dott. Filippo Beretti che insieme al maresciallo Ottaviano Iuliano, comandante della Sezione Atletica del C.S. Carabinieri, e alla allenatrice del settore lanci Marinella Vaccari ne stanno monitorando la preparazione in avvicinamento al Campionato Mondiale.