sabato, 27 Dicembre 2025
8.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteRifiuti: cresce la raccolta differenziata in Emilia Romagna





Rifiuti: cresce la raccolta differenziata in Emilia Romagna

Cresce in Emilia-Romagna la raccolta differenziata, che nel 2006 si è attestata su un dato medio regionale del 36,31% (+2% rispetto al 2005), con risultati particolarmente positivi in alcune Province come Reggio Emilia, con circa il 45,5%, Ravenna con il 40,5% e Modena, dove si sfiora il 40%.

E con percentuali comprese tra il 50 e il 60% nei Comuni piu’ piccoli – quelli tra i 10mila e 15mila abitanti – e addirittura di oltre il 60% in alcuni centri tra i 2mila e i 5mila abitanti.

I dati sono stati forniti oggi a Rimini in occasione del convegno “La raccolta differenziata: efficienze e criticita’”, in cui sono stati presentati i risultati di una ricerca realizzata da Luciano Morselli dell’Universita’ di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. Le piccole dimensioni di un Comune favoriscono dunque la raccolta differenziata. Ma non solo.

“Performance” di assoluto rispetto – oltre il 50% – sono state messe a segno anche da Comuni di dimensioni più vaste – quali Forlimpopoli (FC) e Fidenza (PR) – dove la tradizionale raccolta differenziata attraverso le stazioni ecologiche attrezzate e’ affiancata anche dal ‘porta a porta’. In netto calo appare invece il conferimento in discarica, che in 10 anni è sceso dal 77% al 58% del totale dei rifiuti urbani. I rifiuti urbani prodotti complessivamente in Emilia-Romagna ammontano a 2 milioni 890 mila tonnellate: un dato in crescita (+2,5% rispetto al 2005) che equivale a circa 673 kg per abitante. La prevenzione appare dunque uno degli obiettivi fondamentali da perseguire. Sono complessivamente 29 le discariche per rifiuti urbani presenti in Emilia-Romagna. Ad esse si affiancano 9 inceneritori di cui 8 con recupero energetico;,1’impianto per la produzione di combustibile da rifiuti, 20 impianti di compostaggio, 5 di biostabilizzazione e 11 per il trattamento meccanico. Si tratta di un sistema impiantisco che garantisce all’Emilia-Romagna la piena autosufficienza, con possibilita’ di attuare anche – come si e’ verificato in alcune occasioni – interventi sia pur limitati di soccorso nei confronti di altre Regioni in difficoltà. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, i rifiuti organici (verde e umido) sono al primo posto rispettivamente con il 23,6% e l’8,9%, seguiti dalla carta con il 21,6%, il vetro con il 9,2%.

















Ultime notizie