Il Consiglio Comunale ha approvato ieri un ordine del giorno sulla situazione delle assistenti domiciliari in cui, tra l’altro si chiede “che
il fondo per la non autosufficienza della Regione Emilia-Romagna, destinato ai servizi di integrazione sociosanitaria, possa contribuire anche al sostegno delle famiglie che si rivolgono alle assistenti domiciliari, favorendo la tutela e il rispetto dei loro diritti”.
In merito a questo ordine del giorno, predisposto dalla Commissione consiliare delle Elette, in congiunta con la Commissione Sanità e Politiche sociali, Siriana Suprani, Presidente della Commissione delle Elette, sottolinea l’importanza dell’indagine che si è sviluppata e approfondita durante le 6 udienze conoscitive con le associazioni, e l’importanza del problema affrontato in particolare rispetto a due fragilità: la lavoratrice straniera e l’anziano non autosufficiente. Due soggetti che hanno bisogno
l’uno dell’altro, ma che spesso entrano in conflitto. La Presidente Suprani inoltre rileva il buon lavoro di collaborazione svolto con la Giunta e il
percorso importante avvenuto attraverso i Quartieri, e dunque sul territorio.
L’ordine del giorno, è stato approvato con la seguente votazione 18 voti favorevoli (DS; Riformisti; Verdi; LtB; G.Misto) e 5 astenuti (FI; AN).


