In data odierna la Giunta dell’Emilia-Romagna ha autorizzato a favore del Sistema sanitario regionale un’anticipazione di cassa fino ad 1 miliardo di euro. La misura si è resa necessaria per accelerare i pagamenti verso i fornitori a fronte dei ritardi nelle erogazioni statali, prodotti dalle Finanziarie degli anni 2004/2006.
Il Servizio sanitario dell’Emilia-Romagna vanta crediti nei confronti dello Stato per circa 1 miliardo e 600 milioni di euro, riferiti ai soli anni 2005 e 2006. Tali ritardi hanno prodotto una forte situazione debitoria da parte di tutte le Aziende sanitarie verso l’insieme di fornitori di beni e servizi, con grave danno per l’intero comparto economico regionale da un lato e, dall’altro, una limitazione alla capacità negoziale delle aziende.
“Con questo provvedimento – commentano il vice presidente della Regione Flavio Delbono e l’assessore alle Politiche per la salute Giovanni Bissoni – e con i miglioramenti previsti dal nuovo Patto per la Salute 2007/2009 contenuto nella Legge finanziaria 2007 si abbrevieranno, in modo significativo, i tempi medi di pagamento del Sistema sanitario regionale riconducendoli entro durate più consone ad una pubblica amministrazione moderna ed efficiente”.