Nel pomeriggio di ieri, il personale della Squadra Mobile, unitamente a due unità cinofile della Questura di Bologna, ha effettuato un servizio mirato finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di via Emilia Ovest, nel corso del quale è stata tratta in arresto una coppia di nazionalità albanese.
Gli agenti hanno notato un’autovettura con a bordo la coppia fermarsi in un’area di parcheggio. L’uomo, un cittadino albanese di 33 anni, che era alla guida del veicolo, si è diretto a piedi in direzione di un’altra auto parcheggiata a breve distanza e, dopo un rapido scambio di battute con il conducente, gli ha ceduto un piccolo pacchetto in cambio di denaro.
A quel punto gli agenti sono intervenuti, sorprendendo i due uomini con ancora in mano quanto cedutosi reciprocamente, ovvero due banconote da 50 euro e un involucro in cellophane termosaldato contenente cocaina per un peso complessivo di 1,7 grammi.
Gli operatori hanno, pertanto, sottoposto a perquisizione l’albanese e la compagna 26enne, estendendo le verifiche anche al veicolo. Sono stati rinvenuti due telefoni cellulari, la chiave di un’autovettura, due mazzi di chiavi relativi a altrettanti appartamenti e due manoscritti riportanti una sorta di contabilità dell’attività di spaccio.
All’interno della seconda autovettura di proprietà della donna, parcheggiata nei pressi della sua abitazione, sono stati recuperati altri 54 grammi di cocaina, occultati nel tunnel centrale posto tra i due sedili anteriori e coperti da un involucro di plastica.
Anche la perquisizione domiciliare ha dato esito positivo: nelle abitazioni, entrambe riconducibili alla coppia, sono stati trovati oltre a tre telefoni cellulari, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento anche ulteriori 30,7 grammi di cocaina, suddivisa in 3 diversi involucri, e banconote per un importo di 21.930 euro.