Enel Distribuzione e Meta SpA hanno firmato il Protocollo d’Intesa che prevede il trasferimento a Meta del ramo d’azienda relativo all’attività di distribuzione e vendita di energia elettrica in 18 comuni della provincia di Modena, per un controvalore di 127 milioni di euro.
I comuni interessati dall’acquisizione sono: Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiumalbo, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Panaro, Montecreto, Montese, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, San Cesario sul Panaro, Savignano sul Panaro, Sestola, Spilamberto, Vignola e Zocca.
L’accordo prevede la cessione di oltre 3.700 chilometri di rete che, in questi comuni, servono circa 80.000 clienti, pari a un consumo annuo di 610 gigawattora.
Ad eccezione del comune di Castelnuovo Rangone, che rientra nelle previsioni della legge Bersani, Enel ha raggiunto l’intesa su base del tutto volontaria, in considerazione delle condizioni economiche offerte.
Il perfezionamento dell’operazione, che è subordinato al consenso del Ministero delle Attività Produttive, al nulla osta dell’Autorità Antitrust e all’informativa sindacale, è previsto entro la prima metà dell’anno.