Il 21 novembre prossimo, l’Anfora della “Staffetta di donne contro la violenza sulle donne”, promossa dall’UDI Nazionale e dall’UDI di Modena, raggiungerà Brescia. L’Associazione Culturale Artemisia Gentileschi di Sassuolo, aderisce alla manifestazione.
Partita da Niscemi il 28 novembre 2008 per arrivare a Brescia, la staffetta ha attraversato tutta l’Italia per ricordare un percorso di morte e dolore che ha denunciato tutta la violenza di cui sono vittime le donne e le ragazze per mano dei mariti, ex fidanzati, genitori, fratelli, altri.
Il punto di arrivo nella città di Hiina, uccisa dal padre e dagli zii perché “colpevole di amare un italiano” e la partenza da Niscemi, dove Lorena è stata uccisa dagli amici per paura che svelasse le violenze subite dai genitori, non sono un caso: servono a ricordare storie che succedono troppo frequentemente, di cui la stampa e la cronaca si scordano troppo presto e di cui le istituzioni non colgono la reale gravità.
Dietro a queste violenze e a questo “femminicidio” ci sono delle gravi carenze culturali, etiche e morali. Abbiamo bisogno di riprendere una discussione serena, di affrontare insieme le paure, di mediare i conflitti in modo civile e abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, in particolare degli uomini.
Le istituzioni dovrebbero farsi carico di tutto ciò, dovrebbero tutelare le bambine, le ragazze e parlare costantemente ai giovani, sia maschi che femmine, nelle scuole, nelle famiglie, nei luoghi istituzionali. Sempre, non solo quando questi efferati delitti sono portati alla luce dalla stampa e dalla televisione.
Per queste motivazioni siamo a fianco delle donne e di tutte le Istituzioni che saranno presenti a Brescia sabato 21 novembre in Piazza della Loggia a partire dalle ore 15.00.
(Associazione Culturale Artemisia Gentileschi)
