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Granfondo Matildica 2025: lo sport che unisce Reggio all’Appennino

Dal 30 al 31 agosto due giorni di ciclismo, promozione del territorio e partecipazione internazionale. Domenica la gara UCI Granfondo World Series

Torna anche quest’anno la Granfondo Matildica, manifestazione storica del calendario ciclistico nazionale, che tra sabato 30 e domenica 31 agosto 2025 porterà centinaia di cicliste e ciclisti a percorrere le strade della città, delle colline e dell’Appennino reggiano. Un evento sportivo di caratura internazionale, inserito nella UCI Granfondo World Series, e diventato negli anni una delle principali occasioni per promuovere il territorio provinciale attraverso lo sport.

La partenza e l’arrivo, come nel 2024, saranno in corso Garibaldi a Reggio Emilia, proprio davanti alla sede della Provincia, a testimonianza del legame simbolico tra la città capoluogo e le località collinari e montane che saranno attraversate dal percorso.

Nel programma di questa 53ª edizione, oltre alle gare agonistiche Granfondo (153 km, 2150 m D+) e Mediofondo (126 km, 1450 m D+), ci sarà anche un percorso non competitivo di 71 km pensato per il cicloturismo. Il 25% degli iscritti per ciascuna categoria potrà qualificarsi per i Campionati Mondiali UCI Gran Fondo 2025-2026.

Il programma si apre sabato 30 agosto con l’apertura dell’area Expo e la presentazione delle squadre reggiane in piazza Gioberti. Domenica 31 si entra nel vivo con la partenza alle 7.30 da corso Garibaldi e le premiazioni distribuite tra il palco centrale e i Chiostri della Ghiara. Lungo il percorso – che attraversa Albinea, Quattro Castella, San Polo d’Enza, Canossa, Vetto, Ventasso, Castelnovo ne’ Monti, Carpineti e Casina – saranno oltre 300 i volontari coinvolti, insieme a 27 moto-staffette per la sicurezza.

A inaugurare gli interventi istituzionali è il presidente di ASD Cooperatori Paolo Pè, che afferma:
«I numeri parlano da soli e raccontano la portata di questa manifestazione: oltre 1.000 partecipanti iscritti, provenienti da 20 Paesi stranieri. È un risultato straordinario, che conferma come la Matildica non sia solo una gara ciclistica, ma un’esperienza sportiva, culturale e umana capace di attirare atleti e appassionati da ogni angolo del mondo. Tutto questo non sarebbe possibile senza il cuore pulsante dell’evento: i più di 300 volontari che, con passione, spirito di servizio e una dedizione davvero commovente, garantiscono la sicurezza, l’accoglienza e l’efficienza organizzativa lungo tutto il percorso. A loro va il mio primo, sentito ringraziamento. Voglio poi ringraziare di cuore gli sponsor, che ci supportano non solo con risorse, ma soprattutto con fiducia, credendo nel valore di questo progetto. Un grazie va anche – e soprattutto – alla Regione Emilia-Romagna, al Comune di Reggio Emilia, alla Provincia, ai Comuni attraversati, alle autorità locali, alle istituzioni e a tutte le forze dell’ordine che ci accompagnano nella pianificazione e nella gestione dell’evento, con una collaborazione sempre puntuale e preziosa. La Granfondo Matildica è un’occasione per mostrare il meglio del nostro territorio: le sue strade, i suoi paesaggi, la sua storia e, soprattutto, la sua gente. È un appuntamento che unisce sport, turismo e comunità, e che porta visibilità e indotto anche economico a tutta l’area. Siamo pronti ad accogliere i ciclisti, i loro accompagnatori e tutti gli appassionati che verranno a vivere con noi questa grande festa del ciclismo. Che sia una giornata di sport, ma anche di condivisione, di rispetto e di passione.»

Il consigliere provinciale delegato al Welfare Alberto Olmi sottolinea a sua volta: «La grande passione dei reggiani per il ciclismo è assodata e confermata ogni qualvolta ci sia un evento sportivo a due ruote sul nostro territorio. Abbiamo ancora negli occhi il mare di folla che ha accompagnato il Giro d’Italia sulle strade dell’Appennino e dei colli matildici. Sarà così anche domenica prossima, con tanti reggiani sulle strade ad applaudire, in questo caso, non i campioni del professionismo, ma veri appassionati che si cimentano in una delle granfondo più conosciute e consolidate. Avere lo striscione di partenza e di arrivo proprio qui in corso Garibaldi, davanti alla sede della Provincia, è una sorta di simbolico riconoscimento per una manifestazione che mette in vetrina il territorio reggiano e offre ai ciclisti la possibilità di vivere una giornata di sport all’insegna della bellezza.»

“Siamo pronti per accogliere con entusiasmo la 53ª edizione della Granfondo Matildica, un appuntamento atteso dai tanti atleti e appassionati che percorreranno le vie cittadine e che per Reggio Emilia rappresenta un bel momento di sport, promozione turistica e volontariato – dice l’assessora allo Sport del Comune di Reggio Emilia Stefania BondavalliUna manifestazione ormai consolidata, che conferma l’eccellenza reggiana nel sapere realizzare e sostenere importanti eventi sportivi e che viene resa possibile ogni anno dalla straordinaria macchina organizzativa messa in moto dall’Asd Cooperatori e dai tantissimi volontari che rappresentano un valore aggiunto della manifestazione, cui va il grazie dell’Amministrazione comunale”.

Anche Castelnovo ne’ Monti, uno dei Comuni attraversati dalla gara, conferma la sua partecipazione con entusiasmo. L’assessore allo Sport Carlo Boni dichiara: «Il Comune di Castelnovo ne’ Monti contribuisce volentieri alla realizzazione di questo evento, che si inserisce perfettamente nella scelta in favore dello sport che da anni l’Amministrazione sostiene con impegno e investimenti importanti. Il nostro progetto di un “paese per lo sport” ha trovato sempre più vigore, sino alla realizzazione di diversi eventi di rilevanza anche nazionale. Basti ricordare i numerosi raduni di società sportive provenienti da diverse regioni o la scelta dei nostri impianti come sede di allenamento di atleti olimpionici. L’arrivo di tappa del Giro d’Italia di quest’anno ha rappresentato per il nostro paese un sogno realizzato. La passione per il ciclismo non è stata l’unica componente: la vera forza è stata la dedizione di una comunità intera. Cemento per una comunità che oggi più che mai guarda al futuro con rinnovata energia. I valori dello sport non sono solo performance e risultati agonistici, ma relazioni, socialità, solidarietà, amicizia. Ed è con questo spirito che abbiamo accolto con entusiasmo la Federazione nazionale Sport Sordi, che ha eletto qui la propria casa, ed è sempre con questo spirito che sosteniamo con gioia la ormai mitica Granfondo Cooperatori, che anche quest’anno attraversa il nostro territorio.»

Chiude gli interventi Giammaria Manghi, coordinatore delle Politiche sportive della Regione Emilia-Romagna, che colloca la Matildica all’interno di una strategia regionale di promozione integrata: «Sulla scorta del grandissimo successo riscontrato dallo storico arrivo di una tappa del Giro d’Italia a maggio scorso, la 53esima edizione della Granfondo Matildica si configura come un’ulteriore e importante opportunità di sport che promuove il territorio. Il percorso della competizione, infatti, che coinvolge una parte significativa della provincia reggiana – dal capoluogo a parti della collina e della montagna – consentirà a partecipanti ed appassionati di scoprire ed apprezzare bellezze ed identità di Reggio Emilia e dintorni. Con importanti benefici e ricadute, in termini di indotto, per la comunità. Un grazie sentito, ancora una volta, all’ASD Cooperatori per il grande sforzo organizzativo profuso.»

 

Sito: https://www.granfondomatildica.it/

Instagram: @granfondo_matildica

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Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCfpRyQBEqtdtJgRDtU8Zksg

















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