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Modena, nuovi criteri di contribuzione per i Centri socioriabilitativi comunali

foto Meridiana Immagini – Autore Elisa Pozzo

Sono state approvate dalla Giunta comunale le soglie di valore Isee di riferimento per il calcolo delle agevolazioni economiche per l’accesso ai Centri socioriabilitativi comunali, residenziali e diurni per persone con disabilità. Si completa così il percorso per rinnovare il regolamento e i criteri di contribuzione dei Centri per persone con disabilità iniziato con l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, del nuovo regolamento nato in sostituzione di quello del 2021 per recepire le innovazioni introdotte dalla riforma nazionale sulla disabilità (decreto legislativo 62/2024) e per adeguarsi a quanto disposto da una recente sentenza del TAR Emilia-Romagna, che ha annullato i criteri applicativi adottati con deliberazione di Giunta nel 2021.

Il documento dedicato ai criteri di contribuzione, presentato dalla vicesindaca e assessora alla Sanità, salute e servizi, Francesca Maletti, stabilisce che per i Servizi Residenziali e Diurni la “quota di compartecipazione dell’ospite viene definita sulla base della tariffa media calcolata secondo i livelli di gravità, per la parte non imputabile sui fondi sanitari” e che “sul valore della tariffa a carico dell’ospite, è possibile, in presenza di determinate condizioni economiche valutate in base all’indicatore Isee, richiedere un’agevolazione”. L’agevolazione, che avrà validità annuale, verrà applicata dal primo ottobre 2025. Sarà garantita la possibilità di scelta da parte dei cittadini con disabilità già inseriti nei centri residenziali e diurni, di richiedere che sia applicata, per i mesi da maggio a settembre compresi, la retta maggiormente favorevole tra il vecchio regolamento e i nuovi criteri applicativi. Tale agevolazione sarà stabilita prendendo come riferimento l’Isee sociosanitario “residenze” per i Centri socioriabilitativi residenziali (CSRR) e l’Isee sociosanitario per i Centri socio riabilitativi diurni (CSRD).

Per quanto riguarda i CSRR, la quota di retta giornaliera a carico della persona con disabilità parte da zero (con valore Isee fino a 5mila 109,99 euro) fino a un massimo di 51 euro per Isee superiori a 18mila 615 euro, o in assenza di Isee. Per quanto riguarda invece il servizio di Centro socioriabilitativo diurno (CSRD) la quota di retta che, al netto dell’agevolazione, rimane a carico della persona arriva fino a un massimo di 32 euro al giorno per il tempo pieno (con Isee superiore ai 30mila euro o in assenza di Isee), 16 euro per il part time senza pasto. Per quanto riguarda il servizio di trasporto dei diurni, la quota a tratta parte da zero e arriva a un massimo di 13 euro per Isee superiori ai 36mila euro o in assenza di Isee.

Per le persone già inserite nei Centri la domanda di agevolazione della retta a carico della persona con disabilità dovrà essere presentata entro il mese di aprile di ciascun anno con l’Isee in corso di validità.

















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