L’attività operativa svolta dall’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea di Bologna durante il corrente mese di agosto, notoriamente caratterizzato da intensa affluenza dell’utenza aeroportuale, si è concretizzata nella predisposizione di mirati servi di vigilanza e controllo volti ad un attento monitoraggio documentale di tutti i passeggeri provenienti da o in partenza verso Paesi extra Schengen al fine di verificare il regolare ingresso o la regolare permanenza degli stranieri sul territorio nazionale.
Costante è stata anche l’attenzione rivolta alla vigilanza dell’area aperta al pubblico e dell’area imbarchi allo scopo di prevenire la commissione di reati contro il patrimonio ai danni dei diversi esercizi commerciali presenti in aerostazione, nonché a tutela della sicurezza dell’intero sedime aeroportuale.
Il controllo sistematico di frontiera e quello svolto in aerostazione hanno permesso il conseguimento dei seguenti risultati:
- 20 provvedimenti di respingimento in frontiera a carico di altrettanti cittadini stranieri, 12 di nazionalità albanese, 2 di origine moldava, 2 cittadini macedoni, 1 di nazionalità turca, 1 di origine marocchina e l’ultimo con cittadinanza georgiana;
- 2 ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria ed eseguiti, rispettivamente, 1 a carico di un cittadino marocchino per reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti e l’altro a carico di un passeggero di nazionalità tunisina per reati contro il patrimonio;
- 1 ordine di custodia cautelare in carcere emesso dall’A.G. ed eseguito a carico di cittadino pakistano per il reato di associazione a delinquere finalizzato alla commissione di lesioni personali e minacce ai danni di diversi lavoratori irregolari dell’area modenese;
- 2 denunce in stato di libertà redatte a carico di un cittadino georgiano e di un albanese per reati contro il patrimonio commessi ai danni del Duty Free presente in area imbarchi Schengen;
- 2 denunce in stato di libertà di un passeggero tunisino e di altro passeggero siriano per aver tentato di fare ingresso sul territorio nazionale con documenti falsi;
- 2 denunce in stato di libertà a carico di un cittadino di nazionalità tunisina e di uno di origine marocchina per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e di ubriachezza molesta.
