Ferragosto 2023 porta con sé un lungo weekend di quattro giorni, da sabato 12 a martedì 15, che i modenesi rimasti in città e i turisti potranno spendere scoprendo i tesori storici, artistici e culturali di Modena, dal sito Unesco di piazza Grande con la Ghirlandina, le Sale storiche e l’Acetaia di Palazzo comunale, alla Galleria Estense, dalle mostre di Fmav-Fondazione Modena Arti Visive a Palazzo Santa Margherita al Museo Enzo Ferrrari, oltre, naturalmente al Museo Civico. Tutte le visite si possono prenotare attraverso il portale visitmodena.it
Sulla Ghirlandina si può salire sabato 12, domenica 13 e martedì 15 agosto con orario continuato dalle 9.30 alle 19; lunedì 14 agosto la Torre civica è aperta dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è a pagamento (il biglietto costa 3 euro e si paga direttamente in Torre anche attraverso il Pos) con prenotazione obbligatoria attraverso il sito visitmodena.it e accesso consentito ogni 45 minuti. Si può prenotare la visita alla Ghirlandina sul portale visitmodena.it (www.visitmodena.it/it/scopri-modena/arte-e-cultura/il-sito-unesco/torre-ghirlandina).
Sono aperte per il ponte anche le Sale storiche del Palazzo comunale: sabato 12 agosto dalle 13 alle 15, a ingresso gratuito; domenica 13 e martedì 15 agosto con ingressi alle 15.15; 16; 16.45; 17.30; 18.15, con prenotazione obbligatoria (ingresso 2 euro); lunedì 14 agosto dalle 9 alle 18 a ingresso libero. Sabato 12, domenica 13 e martedì 15 maggio, si può anche partecipare a visite guidate (su prenotazione) all’Acetaia comunale: le partenze sono alle 10.30, 11.30, 15.30, 16.30. Il Nuovo Diurno di piazza Mazzini è aperto sabato 12, domenica 13 e martedì 15 agosto dalle 9.30 alle 19, a ingresso gratuito (lunedì chiuso).
I Musei del Duomo si potranno visitare sabato 12 e domenica 13 agosto, dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19; mentre rimarranno chiusi lunedì 14 e martedì 15 agosto.
A Palazzo dei Musei, oltre al Museo Civico, alla Gipsoteca Graziosi e al Lapidario romano, è aperta la Galleria Estense (sabato 12 e lunedì 14 agosto, dalle 8.30 alle 19.30; domenica 13 e martedì 15 agosto, dalle 10 alle 18). Lunedì 14 agosto, dalle 9 alle 13, si può visitare anche la Biblioteca Estense con accesso gratuito alla sala Campori mentre le sale storiche sono accessibili solo con il biglietto della Galleria estense (per informazioni: gallerie-estensi.beniculturali.it/galleria-estense-modena).
Sabato 12, domenica 13 e martedì 15 agosto, dalle 15 alle 19, si possono visitare anche le mostre di Fondazione Modena arti visive allestite al Museo della figurina a palazzo Santa Margherita: “Mécaniques discursives. Don’t follow the guide!”, una selezione di opere nata dalla collaborazione tra il videografo franco-svizzero Yannick Jacquet e l’incisore belga Frede Penelle, e, in continuità, “Finger plays: dal teatro delle ombre ai social network”, installazione creata appositamente per il Museo della figurina sempre da Jaquet in cui figurine di fine Ottocento e inizio Novecento raffiguranti bambini che creano giochi di ombre con le mani dialogano con proiezioni e video dando vita a una scenografia ibrida che mette in relazione il teatro delle ombre, gli alfabeti non verbali, il pre-cinema e i social network. Ingresso a pagamento (www.fmav.org).
Aperti anche il Museo Enzo Ferrari (tutti i giorni, dalle 9.30 alle 19, ingresso a pagamento; www.ferrari.com/it-IT/museums/enzo-ferrari-modena) e la Casa Museo Luciano Pavarotti in stradello Nava (tutti i giorni dalle 10 alle 18; ultimo ingresso alle 17; www.casamuseolucianopavarotti.it).
MUSEO CIVICO SEMPRE APERTO PER IL PONTE DI FERRAGOSTO
Il Museo Civico di Modena riapre sabato 12 agosto, dopo la pausa estiva, e rimane aperto con orario continuato, dalle 10 alle 19, per tutto il ponte di Ferragosto: oltre a sabato 12, anche domenica 13, lunedì 14 e martedì 15 agosto. Da mercoledì 16 agosto riprendono, invece, gli orari consueti: da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato e domenica dalle 10 alle 19.
Riapre sabato 12 agosto anche la Gipsoteca Graziosi che fino a martedì 15 agosto adotta l’orario festivo: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Anche in questo caso, da mercoledì 16 agosto riprendono gli orari consueti: da martedì a venerdì dalle 9 alle 12, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Ed è sempre aperto per il ponte di Ferragosto anche il Lapidario romano, che non ha mai chiuso, dove i visitatori possono trovare il nuovo percorso sonoro che dà voce alle donne e agli uomini vissuti ai tempi dell’antica Mutina: sono militari, imprenditori, artigiani e commercianti, ex schiave che hanno affidato il ricordo delle loro vite alle iscrizioni sui monumenti funerari esposti al Lapidario. I testi oggi diventano racconti che i visitatori possono ascoltare attraverso il proprio smartphone, semplicemente inquadrando il QR code all’ingresso del Lapidario (disponibile in italiano e in inglese). L’iniziativa è a ingresso gratuito.
“Dopo la consueta pausa estiva – commenta l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi – il Museo civico torna con un’apertura straordinaria di quattro giorni a orario continuato che comprende anche il lunedì, solitamente giorno di chiusura, per offrire a modenesi e visitatori, che ci auguriamo siano numerosi per il ponte, un’opportunità il più possibile ampia di conoscere le collezioni che ospita e le mostre in corso. E questo – prosegue – all’interno di un programma di estate diffusa che vedrà aperti per Ferragosto anche il sito Unesco e le altre istituzioni culturali, oltre agli appuntamenti dell’estate modenese”.
Al Museo Civico, al terzo piano di Palazzo dei Musei (in largo Sant’Agostino), insieme alle collezioni d’arte e artigianato di strumenti musicali e scientifici, di armi e tessuti che costituiscono il percorso museale, nella sala dell’Archeologia si può visitare anche la mostra “DeVoti Etruschi” che espone oltre cento ex-voto in terracotta provenienti dalla città etrusca di Veio raffiguranti devoti, statue, busti e volti di adulti e bambini, ma anche parti anatomiche, membra e organi oltre a raffigurazioni di animali, accompagnati da una suggestiva installazione video-sonora.