Quando la volpe non arriva all’uva… la denuncia!”.
Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani risponde a Claudio Pistoni in merito alla denuncia, archiviata dal giudice per le indagini preliminari di Modena, in relazione alle nomine in Sgp.
“Sinceramente non mi è chiaro – prosegue il Sindaco – se Pistoni non abbia capito il contenuto del provvedimento di archiviazione o se semplicemente non voglia accettare ciò che il giudice ha messo nero su bianco; nel caso si trattasse della prima ipotesi, facciamo un ripassino.
L’ordinanza del G.I.P di Modena espressamente ha stabilito l’insussistenza del reato di abuso d’ufficio. Ciò significa che né io né la Giunta abbiamo commesso alcun reato nelle nomine di Sgp, che abbiamo agito nel rispetto della legge, al contrario di ciò di cui lui mi accusava.
Capisco la delusione, il livore politico provocate dal fatto di perdere sempre: le elezioni e anche le cause in tribunale. Capisco che perdere al primo turno contro un candidato sindaco della Lega, mai successo al centro sinistra in oltre settanta anni di storia, deve essere stata davvero dura per Pistoni e per la sua squadra. Deve essere per quello che
la loro battaglia politica si è trasformata in una battaglia personale e che ad ogni occasione minacciano di querelarmi o lo fanno davvero: per screditare la mia persona, prima ancora che il mio ruolo, accusandomi di reati che non ho mai commesso.
Dov’è finita, ad esempio, quella fantomatica querela che avevano minacciato di presentare a seguito della brutta figura fatta nel corso del consiglio comunale online? Chissà se avrebbero digerito l’ennesima sconfitta.
Delusione e livore che, probabilmente, l’hanno portato anche a travisare il compenso pattuito per il consulente legale, compenso spalmato su due anni di lavoro non in uno solo. Da chi ha ricoperto una carica pubblica tanto importante ci si aspetterebbe, però, quantomeno che dicesse la verità; senza travisare ad arte i fatti.
Non è bastato che un notaio, un Pubblico Ministero, un avvocato, la Polizia Giudiziaria delegata che ha svolto le indagini e un Giudice mi abbiano dato ragione: no, Pistoni va oltre. Oltre tutto e tutti, oltre la legge. Vuole avere ragione per forza.
Ma la verità è una sola ed è molto semplice: il Giudice ha archiviato una denuncia per abuso d’ufficio presentata da Pistoni nei miei confronti perché non c’è nessun reato, perché al contrario di quel che sostiene Pistoni, io e la Giunta ci siamo mossi nel rispetto delle regole e della legge.
Il resto è solamente la fantasia di chi, probabilmente, ad oltre un anno e mezzo dalle elezioni non ha ancora digerito la sconfitta e, sinceramente, di questo per lui mi dispiace.
Mi permetto – conclude il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – di dare un consiglio a Claudio e alla sua squadra: la politica e l’opposizione fatela in consiglio comunale, dove dovete sedere, non in tribunale, perché, caro Claudio, la legge è uguale per tutti, anche quando dà ragione a me e torto a te.”