Ritornano a gennaio i “Caffè scienza” a Vignola. L’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, rappresenta un momento di disseminazione scientifica che risponde all’esigenza di favorire e rendere fruibile, in un contesto informale, la discussione di temi di grande interesse scientifico per il pubblico.
In questo tipo d’iniziative solitamente, nelle precedenti edizioni, un docente o ricercatore veniva chiamato a discutere di un tema scientifico con il pubblico in un locale, un caffè, un bar, in cui era possibile nel frattempo consumare una bevanda. Quest’anno la formula è necessariamente diversa dovendo tutto svolgersi a distanza, ma il contesto di conversazione resta volutamente informale per evitare una conferenza in cui il pubblico è fruitore passivo di una esposizione da parte del relatore: resta dunque inalterata la caratteristica fondamentale dell’iniziativa, ossia la partecipazione attiva del pubblico che collegandosi potrà che chiedere chiarimenti o approfondimenti sul tema trattato in maniera molto libera.
L’appuntamento, divenuto una costante delle iniziative di terza missione e di public engagement dell’Ateneo, è organizzato da Unimore e Pleiadi, e vede la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Vignola, della Biblioteca comunale “Auris” Francesco e della Bibliocafè di Vignola.
Il progetto è coordinato e realizzato dalla prof.ssa Milena Nasi insieme alla prof.ssa Anna Vittoria Mattioli del Dipartimento CHIMOMO di Unimore e dal prof. Marcello Pinti del Dipartimento di Scienza della Vita di Unimore.
Le precedenti quattro edizioni del Caffè Scienza dell’area vignolese, svoltesi presso la Biblioteca AURIS di Vignola nel Comune di Marano sul Panaro e di Spilamberto, hanno riscosso un notevole successo di partecipanti ed hanno visto la partecipazione di scienziati e scienziate di grande valore scientifico tra i quali si ricordano Renato Bruni e Dario Bressanini.
La quinta edizione sarà caratterizzata da tre appuntamenti dedicati al rapporto sport e scienza e, causa l’emergenza COVID-19, si svolgerà in diretta sulla pagina Facebook del Caffè Scienza Modena all’indirizzo https://www.facebook.com/caffescienza.mo/.
Si comincia mercoledì 13 gennaio 2021 alle ore 17.30 con il Dott. Gustavo Savino, Direttore della Medicina dello Sport dell’AUSL di Modena, che racconterà l’uso distorto della ricerca scientifica nel mondo dello sport, parlando dei rischi legati al doping.
Mercoledì 20 gennaio, il Prof. Loris Vezzali, docente di psicologia sociale di Unimore e la Dott.ssa Elisa Bisagno dialogheranno con il pubblico di psicologia dello sport e dell’importanza del giusto approccio mentale nella competizione sportiva.
Mercoledì 27 gennaio l’attenzione sarà incentrata sulla tecnologia: la Prof.ssa Cristina Siligardi, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, discuterà l’importanza dei materiali e della loro evoluzione nel miglioramento delle performance sportive.
“L’obiettivo del Caffè Scienza Vignola – dichiara la Prof.ssa Milena Nasi di Unimore – è quello di proporre un appuntamento di divulgazione scientifica che riesca a diffondere ad un pubblico eterogeneo argomenti di scienza e tecnologia in modo accessibile e colloquiale, pur riservando grande attenzione al rigore e alla completezza degli argomenti proposti dai docenti di Unimore o ricercatori e ricercatrici che con essi collaborano. Nel far questo, si propone di consolidare la comunicazione tra il mondo della ricerca e della produzione con quello della comunità, toccando temi di clamore mediatico, ma anche ambiti importanti per lo sviluppo consapevole della cittadinanza”.