Una montagna di sale sfuso per oltre un migliaio di tonnellate e circa 400 sacchi in bancali per un’ulteriore decina di tonnellate. Sono le riserve che il Comune di Modena ha accatastato nel deposito di via Morandi per far fronte alle eventuali situazioni di neve e ghiaccio sulle strade che si presenteranno nella stagione invernale 2020-2021.
I mezzi pronti a intervenire, tutti dotati di sistemi di localizzazione gps, sono complessivamente 141 tra spargisale (21) e lame (120), alcune delle quali adatte alla rimozione della neve nelle strade di ridotte dimensioni. I tecnici comunali pronti a operare sono 36, cui si aggiungono i lamisti e oltre 40 addetti di cooperative coinvolti nella spalatura manuale della neve. Tutti lavoreranno in coordinamento diretto con i volontari della Protezione civile, a loro volta muniti di attrezzature per interventi di rimozione di rami o messa in sicurezza. Per operazioni urgenti relative al verde, inoltre, è stata attivata un’impresa che rimarrà a disposizione in caso di necessità.
A fare il punto sul Piano neve 2020-2021 è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Bosi insieme a tecnici comunali che questa mattina, martedì 24 novembre, si sono recati presso la montagna del sale in via Morandi. Le spese fisse del Piano neve per questa stagione ammontano a circa 560 mila euro, cui si aggiungeranno eventuali costi legati all’effettivo impiego di mezzi e operatori.
La gestione del Servizio neve viene mantenuta direttamente dall’Amministrazione che, attraverso l’attivazione del Coc (Centro operativo comunale) presso la sede della Polizia municipale, in via Galileo Galilei 165, garantirà il coordinamento dei diversi interventi e soggetti coinvolti, e tramite il Centro operativo di coordinamento mezzi, presso il deposito comunale di via Morandi, gestirà gli interventi dal punto di vista tecnico. L’obiettivo, in caso di precipitazioni nevose, ghiaccio o pioggia che gela, è consentire la continuità della circolazione dei mezzi pubblici e privati, l’accesso alle strutture sanitarie, agli uffici pubblici e alle scuole, per garantire l’apertura almeno per l’accoglienza di bambini e ragazzi.
In caso di previsioni di basse temperature è prevista la salatura preventiva nelle strade principali e secondarie, rotatorie, sottopassi, cavalcaferrovia e cavalcavia e lungo i percorsi del trasporto pubblico. A seguire nelle altre strade. In caso di neve, è previsto lo sgombero con lame spalaneve e, se necessario, anche in questo caso lo spargimento di sale. In seguito al ripristino della viabilità stradale e tenendo conto delle condizioni climatiche si provvederà allo sgombero della neve dalle principali piste ciclabili. Gli interventi dei mezzi spargisale e delle lame sono organizzati suddividendo gli 850 chilometri di strade del territorio comunale interessati dal Piano neve (1.780 vie, più spazi pubblici, parcheggi, piste ciclabili e aree di servizio) in otto settori. È previsto il coordinamento tra Comune, Anas e Provincia di Modena per gli interventi in tangenziale e strade di competenza.
Viene confermata la disposizione di scuole aperte, salvo diverse disposizioni legate all’emergenza sanitaria per Covid-19, anche in caso di precipitazioni nevose consistenti, a garanzia dell’accoglienza di bambini e ragazzi. Presso gli edifici scolastici, la pulizia sarà garantita fino agli ingressi, su strada e sui marciapiedi, mentre all’interno sarà il personale degli istituti a provvedere. A ogni plesso scolastico saranno forniti pale e sacchi di sale da spargere nelle aree interne e nei camminamenti pedonali. Anche le principali piste ciclabili di servizio ai poli scolastici saranno oggetto di intervento da parte dell’Amministrazione, che si avvarrà dell’utilizzo di mezzi speciali (lame più piccole e spalaneve), così come la pulizia delle principali fermate degli autobus ritenute fondamentali per migliorare il deflusso delle persone e la circolazione dei mezzi. In caso di necessità, è stata individuata un’area in via Divisione Acqui vicino al Palasport come zona di discarica della neve eventualmente asportata da aree pubbliche.
L’Amministrazione invita come sempre i cittadini a provvedere alle azioni di propria competenza in caso di nevicata, sulle quali è consultabile il vademecum informativo (www.comune.modena.it/piano-neve). Per essere informati con tempestività sulla condizione delle strade e sugli interventi dei mezzi, i cittadini si possono iscrivere al canale Telegram @ComuneMO-allerta (www.comune.modena.it/telegram/resta-informato-con-telegram). Per segnalazioni su criticità della circolazione stradale contattare la Sala operativa della Polizia municipale (059 20314), mentre per segnalazioni di necessità di interventi urgenti di pulizia è possibile rivolgersi all’Ufficio relazioni con il pubblico (piazza Grande 17, tel. 059 20312, email piazzagrande@comune.modena.it).
IL VADEMECUM CON I COMPITI DEI CITTADINI
Per far fronte agli eventi nevosi serve la collaborazione dei privati. A loro spetta la pulizia di marciapiedi e accessi agli edifici, e la rimozione di ghiacci sulle gronde
Ripulire dalla neve i marciapiedi e gli accessi agli edifici, spargere il sale, rimuovere ghiacci dalle gronde e segnalare i pericoli con transenne. Ma anche ridurre gli spostamenti all’essenziale e non parcheggiare l’auto in posizioni che intralcino il passaggio dei mezzi.
Sono alcuni dei compiti che i cittadini devono eseguire in caso di precipitazioni nevose. Perché il Piano neve predisposto dal Comune sia efficace nel contenimento dei disagi e nella garanzia di sicurezza della circolazione è necessario, infatti, che anche i cittadini collaborino con responsabilità.
Per tutelare l’incolumità delle persone, il Regolamento di Polizia urbana prevede obblighi precisi, a carico di proprietari, amministratori e affittuari di case, negozi o uffici, che l’Amministrazione ha raccolto in un Vademecum consultabile sul sito del Comune nella sezione dedicata al Piano neve (www.comune.modena.it/piano-neve).
Nel dettaglio, i proprietari, gli affittuari, gli amministratori di edifici hanno l’obbligo di sgomberare dalla neve e dal ghiaccio i tratti di marciapiede e i passaggi pedonali che si affacciano all’ingresso degli edifici e successivamente spargere sale (in proporzione 1 chilogrammo per 20 metri quadrati di superficie). Le prescrizioni riguardano anche la rimozione di ghiacci che si formano sulle gronde, sui balconi o su altre sporgenze, e di neve dalle piante private che sporgono su aree di pubblico passaggio e va segnalato tempestivamente qualsiasi pericolo con transennamenti opportunamente disposti. La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato accumularla a ridosso di siepi o cassonetti di raccolta dei rifiuti. In caso di non osservanza delle disposizioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana sono previste sanzioni amministrative, oltre a eventuali spese dovute dall’esecuzione d’ufficio di provvedimenti necessari (art. 51).
Ove occorra, i cittadini sono invitati a rimuovere tempestivamente le auto che intralciano i mezzi spazza neve. In particolare, i residenti e domiciliati in centro storico sono invitati a non parcheggiare nelle strade dell’area Ztl quando è previsto lo sgombero della neve e, in alternativa, avranno la possibilità di utilizzare gratuitamente il Parcheggio del centro al Novi Sad.
È già in vigore dal 15 novembre, e fino al 15 aprile, l’obbligo di pneumatici da neve o catene a bordo per poter circolare sul territorio modenese anche se non nevica (direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, per i trasgressori sono previste sanzioni da 41 a 85 euro).
Per l’incolumità propria e delle altre persone, in caso di precipitazioni a carattere nevoso, si consiglia ai cittadini di controllare per tempo lo stato degli pneumatici, ridurre all’essenziale gli spostamenti e optare preferibilmente per i mezzi pubblici, non abbandonare l’auto in condizioni che impediscano la circolazione di altri veicoli e mezzi di soccorso e, possibilmente, parcheggiarla in aree private, garage o cortili. E ancora, si consiglia di indossare abiti e calzature idonee per gli spostamenti a piedi, evitare di camminare nelle vicinanze di alberi e fare attenzione, in fase di disgelo, a eventuali blocchi di neve che si staccano dai tetti. Infine, in situazioni di emergenza, si invita a limitare l’uso di cellulari alle effettive necessità e per brevi comunicazioni così da evitare sovraccarichi di rete, tenersi informati sulla situazione meteorologica e della viabilità, e segnalare situazioni di difficoltà o pericolo alla Polizia municipale.