Anche quest’anno, per la quinta volta, l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e i Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo organizzano Gal Generazione legale, iniziative per la legalità. A Fiorano Modenese sono in programma un incontro di cultura digitale sul tema dei videogiochi, uno spettacolo all’Astoria e le serate: ‘Nati per giocare’.
Oggi, martedì 12 novembre, alle ore 17, al Bla, nell’ambito del progetto ‘Pane e internet’, della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con i comuni del Distretto ceramico, nell’ambito dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, si svolge l’incontro ‘Game over’: perché videogicoare piace tanto? Che cosa si intende per disturbo da gioco d’azzardo patologico? Quali segnali di allarme possiamo cogliere nel modo di giocare dei nostri figli?.
Giovedì 14 novembre, alle ore 21, al Teatro Astoria va in scena lo spettacolo teatrale ‘ Il grande carrello’ di e con Claudio Morici, liberamente tratto dal libro di Fabio Ciconte e Stefano Liberti, in collaborazione con Terra! Onlus e Lush. I supermercati hanno un ruolo fondamentale nelle nostre vite. Ma da dove arriva il cibo che vendono?
Con cadenza quindicinale, il 7 e il 21 novembre, il 5 e il 19 dicembre continuano le serate ‘Nati per giocare’, al Bla, con inizio allew ore 21. Offrono l’occasione di giocare in modo sano e intelligente per ragazzi over 16 e adulti, in collaborazione con le Associazioni Legalità Bene Comune, Balena Ludens e Ludoteca Comunale Barone Rosso.
“Nati per Giocare – spiega l’assessore Luca Busani – taglia finalmente un importantissimo traguardo: il progetto è nato proprio per far conoscere i giochi da tavolo moderni alla popolazione adulta del nostro comune, e fornire uno strumento valido per un approccio critico al mondo del gioco e, in particolare, a quello dell’azzardo. Grazie all’impegno dei volontari coinvolti e dell’amministrazione che ha garantito un numero via via crescente di aperture serali, siamo arrivati a costruire un gruppo numeroso e costante di partecipanti che ci permette ora di proporre una cadenza regolare degli eventi”.
“Un’altra importante novità riguarda l’inserimento di nuovi tavoli in cui sarà possibile cimentarsi con i giochi di ruolo: vogliamo infatti ampliare l’offerta ludica per allargare ulteriormente la platea e coinvolgere un numero ancor maggiore di cittadini. Riscoprire la sfera ludica in età adulta ha molteplici valenze, al di là della possibile prevenzione del gioco d’azzardo patologico: permette di instaurare nuovi legami sociali, di sviluppare importanti ‘soft skill’ come le capacità di collaborare, di comunicare e di adattarsi, e offre anche un eccellente momento di decompressione nella nostra quotidianità”.
“Auspichiamo quindi che in tanti, complici anche la stagione e la curiosità, approfittino di questa splendida opportunità e decidano di trascorrere in ludoteca le loro serate, tra una partita a Dixit e un’altra ad Azul. E se questi titoli non vi dicono nulla… allora avete un motivo in più per partecipare”.