Domenica 8 settembre alle ore 20 presso la Chiesa di San Carlo di Modena, Grandezze & Meraviglie propone l’opera “La Catena di Adone”, favola boschereccia in 5 atti del 1626 di Domenico Mazzocchi, un vero capolavoro del primo teatro musicale con 16 cantanti, 10 strumentisti e due danzatori, dove sono protagonisti la musica, la parola, i gesti, i costumi e i balli, al centro della magia capace di risuscitare la genialità barocca. L’opera è inserita nel cartellone del “Belcanto”, di cui è un esempio mirabile in epoca barocca. La musica è di Domenico Mazzocchi, compositore fra i più arditi e geniali del primo Seicento romano. La scelta del titolo è dovuta al 450° anniversario della nascita di Giovan Battista Marino (1569-1625), il maggior poeta del Seicento italiano, dal cui capolavoro “L’Adone” è tratta la vicenda.
La “favola” si incentra sulle disavventure del povero Adone che, per sfuggire alla gelosia di Marte, trova riparo in una selva. La maga Falsirena lo trova, tenta di sedurlo e lo trattiene a forza legandolo con una catena ricevuta da Vulcano. Adone però non accetta le sue lusinghe e riesce a svelare a Plutone il proprio amore per Venere. Falsirena si traveste quindi da Venere e a un certo punto Adone se ne troverà due davanti, ma la Venere vera riuscirà a farsi riconoscere e punirà Falsirena facendo incatenare lei ad una roccia. L’opera si conclude con il trionfo dei due innamorati.
I cantanti sono i vincitori del concorso Encore che hanno seguito i lunghi laboratori di musica antica e l’allestimento dell’opera. La direzione musicale è di Michele Vannelli, alla testa dell’Orchestra della Cappella Musicale di S. Petronio, la regia e i costumi sono di Alberto Allegrezza, la coreografia dei balli di Davide Vecchi, e la preparazione delle voci di Gloria Banditelli: tutti nomi di grande prestigio, al vertice della “specialità” barocca.
Biglietti: 13 euro e riduzioni online (www.grandezzemeraviglie.it) e sul luogo dalle 19.30.
Informazioni: 059 214333 – 345 8450413.