Quattro arresti per detenzione di sostanza stupefacente e cinque denunce in stato di libertà per danneggiamento aggravato, il risultato delle perquisizioni locali delegate dalla Procura di Bologna nell’ambito di una complessa attività investigativa avviata nel 2018 e finalizzata al contrasto e alla repressione del fenomeno dei writers in ambito ferroviario condotta dal personale della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer di Bologna.
Le operazioni, eseguite nelle prime ore della giornata del 10 maggio nelle città di Bologna e Milano, hanno portato al sequestro di oltre 500 bombolette spray di vernice e di materiale ed indumenti in dotazione a personale ferroviario, oltre che di numerosi album contenenti fotografie che ritraevano, a partire dal 2012, tutta una serie di azioni di una delle più note “crew” bolognesi operanti sull’intero territorio nazionale.
Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati un quantitativo ingente, circa 2 kg, di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana e la somma di 5.750,00 euro oltre al materiale utile al confezionamento della droga. Il tutto è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Gli arrestati, di nazionalità italiana residenti a Bologna, Imola ed uno a Milano, di età compresa tra i 24 e i 40 anni, tutti con precedenti specifici, sono ritenuti gli autori di numerosi danneggiamenti mediante graffiti, a convogli delle Imprese Ferroviarie Trenitalia, Tper-Trasporto Passeggeri Emilia Romagna e Italo; i danni causati dall’attività degli odierni indagati, solo relativamente all’anno 2018 e alle prime due imprese ferroviarie, ammontano a oltre 500.000 euro.
Alle indagini ha partecipato fattivamente il Nucleo per la Tutela e il Decoro Urbano della Polizia Locale di Milano, specializzato nel contrasto a tale tipo di reati, operando nel capoluogo lombardo, nella mattinata di venerdì 10, contestualmente alla Polizia Ferroviaria di Bologna, uno dei quattro arresti.