Venerdì 19 aprile, dalle ore 17.00 alle 18,30, nella Sala Tricolore del Municipio di Reggio Emilia (piazza Prampolini 1) viene sottoscritto il Protocollo operativo per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali).
Il documento sancisce l’impegno strutturato delle istituzioni sottoscriventi a promuovere i diritti delle persone Lgbt e contrastare le discriminazioni; coinvolge il Comune di Reggio Emilia, Arcigay Gioconda, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Ufficio scolastico di Reggio Emilia, Tribunale, Provincia di Reggio Emilia, Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia, Istituzione Scuole e Nidi dell’Infanzia di Reggio Emilia, Fondazione per lo Sport, fondazione Mondinsieme, Istituti Penali Di Reggio Emilia – C.C. C.R.
Il 17 maggio 2017 era stato sottoscritto il Protocollo d’intesa il cui primo obiettivo è stato quello di consolidare un lavoro di rete, attraverso la condivisione di azioni specifiche che trova ora la sua formalizzazione nella sottoscrizione del Protocollo operativo.
Il Protocollo operativo nasce nell’ambito del lavoro svolto dal Tavolo interistituzionale per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone Lgbt per limitare questo fenomeno e promuovere il principio di uguaglianza senza discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Il documento impegna gli enti, le istituzioni e le associazioni territoriali di riferimento a condividere e rendere esplicite ed efficaci le azioni d’intervento da attivare per contrastare l’omotransfobia e l’omotransnegatività.
Il Protocollo mira inoltre a creare una sinergia tra i vari livelli istituzionali e i soggetti privati attivi sul territorio per la creazione di una rete finalizzata al contrasto delle discriminazioni, prevedendo anche un piano di azione.