Entra nel vivo il programma di iniziative organizzato dal Comune di Sassuolo in collaborazione con tantissime associazioni e circoli del territorio, per celebrare la “Giornata della Memoria” in occasione del 74° anniversario della liberazione del campo di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio del 1945.
Domani, sabato 26 gennaio, si inizierà alle ore 11 con “Meditate che questo è stato”: la consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima del Liceo “A.F.Formiggini” di viale Bologna.
Presso il circolo Alete Pagliani di viale Monchio, a partire dalle ore 17,30 invece, si etrrà la presentazione del libro di Chiara babeli “Il tempo degli uomini”: reading con accompagnamento musicale a cura del circolo.
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Anche quest’anno il Circolo Culturale Artemisia ricorda e onora la memoria di milioni di vittime di una perversa ideologia che mise in atto una disumana pratica di annientamento. Lo fa con un intervento di Rita Turrini rivolto alla cittadinanza che si terrà domenica 27 gennaio, alle ore 17.00, nella consueta sede della Sala Biasin in Via Rocca 22.
Dopo avere affrontato negli anni diversi aspetti della persecuzione contro gli ebrei e contro le “vite indegne di essere vissute”, la relatrice si occupa questa volta di un nuovo tema finora poco esplorato: “La memoria della memoria”, con l’intenzione di fare uscire dall’ombra luoghi e pratiche dello sterminio meno noti e con il desiderio di riflettere sulle implicazioni di una memoria ormai standardizzata a cui vanno restituiti necessità e senso oltre la retorica delle celebrazioni.
Le sue parole saranno arricchite da diverse letture condotte da studenti del Liceo Formiggini e dell’I.I.S. Morante che, insieme al prof. Giampaolo Anderlini che ne è l’ideatore, sono i protagonisti dell’inconsueto viaggio sui luoghi di una memoria trascurata che è alla base del tema trattato.
Parole e immagini saranno accompagnate da intermezzi musicali a cura di Norma Veronesi, Stefano Borghi e Veronica Rodella.
Ingresso gratuito.