Le stava scadendo l’assicurazione dell’auto e così una 23enne di Boretto ha deciso di ricercare su internet una polizza on-line. La navigazione l’ha portata ad accedere ad un sito che le ha fornito un preventivo vantaggioso, pertanto ha deciso di stipulare una polizza effettuando il pagamento sulla postepay fornitagli dall’assicuratore e ricevendo via mail la polizza che apparentemente le garantiva la copertura assicurativa della sua auto. Fermata in un controllo stradale in provincia di Verona alla malcapitata 23enne gli agenti hanno però contestato la mancata copertura assicurativa dell’auto. La polizza inviatagli via mail era falsa e l’autovettura di sua proprietà non era quindi assicurata. La giovane ha contattato immediatamente l’agenzia assicurativa ricevendo conferma dell’errore di immissione dei dati ma senza ottenere l’invio della polizza corretta. Ulteriori verifiche presso la compagnia assicuratrice, oltre a farle accertare che la targa del suo veicolo non risultava assicurata, le hanno consentito di apprendere che la stessa compagnia non effettua vendita di polizze on line. Materializzato di essere rimasta vittima di una truffa, la ragazza si è quindi rivolta ai carabinieri di Boretto formalizzando la denuncia. I militari di Boretto, al termine di una minuziosa attività d’indagine, hanno individuato il truffatore, un 52enne di Castel Volturno, in provincia di Caserta, già coinvolto in svariate analoghe truffe in tutta Italia e lo hanno pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria reggiana con l’accusa di truffa. Un fenomeno quello delle vendite di polizze assicurative “fantasma” online in continua crescita, per questo i Carabinieri reggiani sensibilizzano i cittadini a riporre attenzione dalle offerte online ritenute vantaggiose. Difendersi da tali tipologie di truffe è possibile grazie all’IVASS (istituto di vigilanza sulle assicurazioni) sul cui sito internet ciascun cittadino può verificare se la compagnia assicurativa, e l’intermediario che si contatta, esista davvero.
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