Unimore sconfigge la “fuga” di cervelli richiamando in Italia, e più precisamente nell’ateneo emiliano, un valido fisico teorico che, dopo essersi laureato all’Università degli Studi di Perugia, ha trascorso lunghi anni di formazione e ricerca all’estero.
Il Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche – FIM di Unimore, infatti, si arricchisce di un nuovo “professore associato”, il prof. Diego Trancanelli, affermato esperto internazionale di teoria quantistica dei campi e teoria delle stringhe, che nel tempo trascorso fuori dall’Italia ha mantenuto, tuttavia, una solida collaborazione con istituzioni italiane. Grazie alla sua presenza, dal prossimo anno accademico il FIM allargherà lo spettro di attività del Dipartimento con nuove linee di ricerca che puntano sulla fisica teorica delle particelle e delle stringhe, tenendo inoltre nuovi corsi di Fisica teorica presso i corsi di laurea in Fisica. Il prof. Trancanelli contribuirà inoltre agli insegnamenti di fisica di base presso la Scuola di Ingegneria.
“Attrarre studiosi che hanno passato lunghi periodi di formazione e ricerca all’estero – commenta il prof. Olindo Corradini, fisico teorico del Dipartimento FIM -, portando un contributo originale alle attività didattiche e scientifiche del dipartimento, è un preciso obiettivo del FIM, un centro di ricerca di livello internazionale che, dal prossimo anno accademico, allargherà la propria offerta didattica all’interno della laurea magistrale in Fisica interamente in lingua inglese. Crediamo che questo arricchimento contribuirà a favorire un più facile inserimento post-laurea dei nostri studenti, che potranno così guardare con migliori prospettive ed attese anche a contesti scientifici e tecnologici di punta”.
DIEGO TRANCANELLI
Diego Trancanelli, perugino, fisico teorico, si è laureato a Perugia nel 2001. Successivamente ha ottenuto il dottorato di ricerca in Fisica alla State University di New York (USA). Dal 2011 è professore presso la Universidade de Sao Paulo (Brasile) ed hacollaborazioni con numerose istituzioni estere d’eccellenza come il King’s College di Londra (UK) e la University of Michigan Ann Arbor (USA).