“Le priorità per il Comune di Fiorano a nostro avviso sono due: la riqualificazione e il rilancio del Villaggio Artigiano di Spezzano e quella del centro storico di Fiorano. Crediamo che queste due direttrici siano fondamentali per lo sviluppo del territorio e delle imprese che vi operano”.
Ercole Leonardi e Sergio Romagnoli, rispettivamente presidente e segretario Lapam Confartigianato Fiorano, lanciano alcune idee per il futuro del comune del Distretto: “Lo scorso maggio – riprendono – abbiamo realizzato una indagine sul Villaggio Artigiano di Spezzano, da cui si evincevano alcune videnti criticità: ci aspettiamo che il Comune dia seguito alle parole spese e intervenga con investimenti mirati. Tra l’altro vi sono imprenditori che hanno evidenziato la disponibilità a contribuire agli adeguamenti necessari che attendono un segnale da parte dell’amministrazione”.
Altro nodo, come detto, il centro storico di Fiorano. Gli esponenti Lapam spiegano: “Apprezziamo che siano iniziati i lavori che Hera doveva effettuare per far sì che nel 2019 si possa realizzare l’importante progetto di riqualificazione del centro. Si tratta di un intervento che darà al centro di Fiorano un rinnovato appeal, grazie alla ripavimentazione, al nuovo arredo urbano e al miglioramento della piazza. E’ chiaro, però, che questi interventi andranno a danneggiare per qualche mese gli esercizi commerciali rimasti, che dovranno essere in qualche modo risarciti per i disagi, ad esempio con la sospensione della Tari o con altre formule. Speriamo davvero che questo progetto possa essere il primo step affinché il centro di Fiorano possa risorgere, dopo una lunga ed estenuante ‘malattia’, che in questi ultimi anni ha decimato il numero degli esercizi commerciali.
Questi interventi – concludono Leonardi e Romagnoli – rientrano in un progetto di sviluppo armonico di Fiorano che, come associazione, intendiamo sostenere. Ma il Comune dovrà fare il primo passo e investire per il bene del paese”.