“Le dimissioni dell’assessore all’ambiente Sonia Pistoni, alla quale il sindaco ha negato di intervenire sul tema della Bretella Campogalliano-Sassuolo, rappresentano la prova provata dello sgretolamento della giunta comunale sassolese e delle lacerazioni del PD, sempre più incapace di viaggiare su un binario comune anche su temi strategici e di prospettiva come quello della Bretella. Capiamo che il taglio ambientalista che l’assessore Pistoni avrebbe potuto dare al suo intervento sull’opera infrastrutturale, probabilmente non sarebbe stato politicamente gradito e condiviso dal Sindaco, ma il negarlo a priori è roba istituzionalmente grave e che non si era mai vista prima. Se è questa la dimostrazione dello spirito democratico del PD beh, abbiamo già visto e sentito abbastanza. E’ ormai sotto gli occhi di tutti la difficoltà del Sindaco di tenere insieme i cocci di questa maggioranza che è tale solo numericamente, ma non certo sulle politiche di sviluppo per la città”. Interviene così Claudia Severi (Capogruppo FI) sulle dimissioni dell’Assessore all’ambiente.
“E ancor più evidente diventa oggi il perché il PD, abbia deliberatamente tirato per le lunghe, e poi alla fine votato, nell’ultima seduta del consiglio comunale, su un tema di discussione non certo prioritario, come quella sull’uso del dialetto. E’ chiaro che l’intento era il rimandare a settembre la discussione sulla Bretella, tema dove sarebbero palesemente emerse tutte le contraddizioni ed i mal di pancia interni alla maggioranza che regge Claudio Pistoni, nonché l’incapacità del PD, lacerato da lotte intestine e ridotto ai minimi storici, di esprimere un governo di Sassuolo degno di questo nome. A nemmeno un anno dalle elezioni un brutto segnale per la città ma soprattutto uno altro scivolone per chi vorrebbe continuare a governarla”.