La prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia-Romagna ha rigettato il ricorso di due dipendenti del Comune di Bologna contro il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di specialisti amministrativi contabili categoria D. Il Tar ha pertanto respinto la richiesta di annullamento della graduatoria pubblicata il 23 gennaio 2018 a conclusione della procedura concorsuale. La sentenza è stata pubblicata venerdì 1 giugno 2018. Il Tar ha giudicato il ricorso infondato e ha respinto al mittente tutte e sette i motivi addotti dai ricorrenti perché rispettivamente impropri o radicalmente insussistenti o infondati o inammissibili.
“Il Comune di Bologna assume e fa concorsi – afferma il Sindaco di Bologna, Virginio Merola – e questo è già un grande merito. In più, assume e fa concorsi in modo corretto e trasparente, come conferma anche questa sentenza del Tar. La conferma della legittimità della graduatoria è una buona notizia anche per tutte le persone che hanno superato il concorso e per le loro famiglie: il nostro auspicio, nei prossimi anni, se non ci saranno impedimenti o cambiamenti nel quadro normativo, è di assumerle tutte. Inoltre penso che la sentenza del Tar renda merito anche a quei nostri dipendenti attaccati con nome e cognome sulla stampa e accusati di non aver agito correttamente. Sono molto contento che, oltre all’arrivo di tanti giovani in Comune, anche diversi dipendenti comunali abbiano superato legittimamente il concorso e avuto la possibilità di progressioni di categoria attese da anni. Lo ribadirò anche lunedì prossimo, 11 giugno, quando incontrerò i dipendenti comunali appena assunti”.