Performance di fotografia, laboratori e giochi per grandi e bambini, musica, esibizioni di danza e di arti marziali, percussioni live e dj set. Sono gli ingredienti della festa di quartiere in programma sabato 26 maggio al complesso R-Nord di via Canaletto.
La manifestazione, un momento di comunità aperto a tutti, realizzato con il patrocinio del Comune di Modena, è realizzata grazie alla collaborazione delle attività residenti nel complesso, tra cui Coop Alleanza 3.0, Centro la Fenice – Lust A.s.d., Croce Rossa Italiana, Museo-Laboratorio “Quale Percussione?”, Junto, Evensi, Makers Modena Fab Lab e Mind4Money Entertainment.
L’evento centrale sarà il progetto artistico R-Nord di Tommaso Mori, giovane fotografo modenese da cui tutti i partecipanti potranno farsi fare un ritratto fotografico e successivamente realizzare gratuitamente una stampa con la tecnica antica della “blueprint”. Le immagini andranno ad alimentare una mostra istantanea che si svilupperà nel corso della giornata; alla fine, ognuno potrà portarsi via una copia del proprio ritratto come ricordo della partecipazione al laboratorio.
Inoltre, i ritratti e un video di documentazione daranno vita a un’installazione che sarà ospitata negli spazi della Triennale di Milano dal 9 giugno al 9 settembre all’interno della mostra collettiva “Abitanti”, a cura di Matteo Balduzzi. L’allestimento costituisce la restituzione conclusiva del progetto di committenza pubblica “Abitare. Sette sguardi sul paesaggio fisico e sociale dell’Italia di oggi”, promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e La Triennale di Milano, che ha selezionato sette giovani fotografi, tra cui Tommaso Mori, con il compito di interpretare le nuove modalità di abitare.
Oltre al laboratorio gratuito di ritratto fotografico e stampa, il programma del pomeriggio all’R-Nord, prevede nel piazzale antistante alla Coop dalle 15 musica e giochi, Dj Set, attività e giochi gratuiti e aperti a tutti, attività ludico formative rivolte ai bambini dai 5 anni, performance di danza, musica, arti marziali e il laboratorio didattico di disostruzione pediatrica organizzato dalla Croce Rossa, mentre al primo piano, presso il Museo Quale Percussione, l’appuntamento dalle 18 alle 20 è con una Perfomance di lettura musicale per grandi.
In caso di maltempo la festa di sabato 26 maggio si svolgerà al coperto, nella galleria interna di R-Nord.
“FOTOGRAFO NUOVI MODI DI ABITARE”
Ha 29 anni ed è nato a Modena, la città dove vive, il giovane fotografo Tommaso Mori che sabato 26 maggio aspetta i suoi concittadini all’R-Nord in occasione della festa di quartiere che lo vedrà tra i protagonisti.
Dopo gli studi di fotografia presso il CFP Bauer di Milano, Mori ha iniziato a realizzare progetti di fotografia partecipata, che richiedono cioè un’interazione tra pubblico e fotografo; i suoi progetti sono stati esposti in Italia, Europa e Stati Uniti.
Per candidarsi al bando di committenza pubblica “Abitare”, promosso dal Mibact in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e La Triennale di Milano, ha scelto un luogo che lui stesso definisce “con tante anime: il complesso R-Nord, appunto, in cui confluiscono tante persone diverse per motivi di lavoro, studio e tempo libero”. Il suo progetto è stato scelto, insieme ad altri sei vincitori, tra 300 in tutta Italia, per raccontare il tema dell’abitare contemporaneo.
“Ho scelto R-Nord – spiega Tommaso – perché negli ultimi anni l’edificio ha vissuto un processo di cambiamento molto forte; sia da cittadino che da fotografo mi interessava immergermi in questa realtà in divenire per capirla meglio. Ho trascorso gli ultimi sei mesi a conoscere personalmente i residenti e le attività presenti nel complesso di cui vorrei restituire un’immagine più sfaccettata e articolata, lontana dagli stereotipi”.
In occasione della festa Tommaso Mori si prepara a scattare oltre un centinaio di ritratti che saranno istantaneamente stampati su carta trasparente. Al partecipante basterà sovrapporre il proprio ritratto ad altri fogli trasparenti recanti immagini e documenti storici di R-Nord, creando una nuova immagine. La composizione creata viene subito impressa su due cartoncini preparati per la cianotipia: uno è donato al partecipante, l’altro viene messo in mostra subito a R-Nord e successivamente presso la Triennale di Milano.
La cianotipia è una tecnica ottocentesca di stampa fotografica, in cui le parti esposte alla luce diventano blu e quelle coperte rimangono bianche; si sviluppa anche alla luce del sole e in semplice acqua e l’intero processo si effettua in pochissimi minuti. Nota anche come blueprint, la si ricorda per i disegni tecnici architettonici e progettuali, l’autore l’ha scelta proprio per parlare di un edificio che ha subito tanti cambiamenti anche strutturali.
“In R-Nord vi sono tante persone che lavorano ogni giorno per migliorare lo stabile e il quartiere, nonostante le difficoltà. Ho deciso di organizzare una festa di quartiere – continua il giovane fotografo – non solo per realizzare un progetto di fotografia partecipata, ma proprio per rendere visibili a chi non conosce R-Nord le attività e le associazioni che ogni giorno si impegnano per la comunità. Il mio desiderio è che non solo i residenti partecipino all’evento, ma anche tanti cittadini che normalmente non frequenterebbero il posto: mi piacerebbe far conoscere questa realtà grazie alle persone che la rendono viva”.