Vista la scarsità di precipitazioni, il sindaco del Comune di Fiorano Modenese ha emesso l’ordinanza per la limitazione al consumo di acqua erogata dall’acquedotto, che rimarrà in vigore fino al prossimo 30 settembre.
E’ vietato utilizzare l’acqua potabile per uso extra domestico durante la fascia oraria compresa fra le ore 7 e le ore 20 per il lavaggio di aree cortilive, autoveicoli e motoveicoli privati (con l’esclusione degli impianti espressamente autorizzati). Il divieto è esteso fino alle ore 22 per l’annaffiamento di orti e giardini. Qualora l’annaffiamento avvenga con impianti automatici, essi dovranno essere utilizzati in modo da evitare inutili sprechi d’acqua.
Il prelievo dalla rete idrica è consentito esclusivamente per normali usi domestici, agricoli, zootecnici e comunque per tutte quelle attività ugualmente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile. Sono esclusi dalla presente ordinanza gli annaffiamenti dei campi da calcio con manto erboso, i campi da tennis, i giardini e parchi di uso pubblico, qualora l’organizzazione del servizio non consenta l’annaffiamento notturno, nonché i servizi pubblici di igiene urbana.
Alla Polizia municipale, con l’ausilio delle Guardie ecologiche volontarie (GEV), il compito di effettuare controlli affinché l’ordinanza venga rispettata. La mancata osservanza delle disposizioni comporta una sanzione amministrativa da 51 a 154 euro.
Per evitare inutili sprechi si invitano i cittadini a controllare il corretto funzionamento dei degli impianti idrici ed irrigui; ad utilizzare in casa dispositivi per il risparmio idrico come frangi getto; ad usare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico; a non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il risciacquo; ad impiegare l’acqua di lavaggio per innaffiare le piante; a non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura.