Gran finale per la Festa della Musica a Modena, sabato 24 giugno da pomeriggio a notte, con la città che sarà invasa dalle note con ritmi e canzoni di tutti i generi in 14 palchi nel centro storico con 200 musicisti, tanti giovani e gruppi emergenti.
“La Festa della Musica – hanno sottolineato alla presentazione Gianpietro Cavazza, assessore alla Cultura, e Irene Guadagnini, assessora alle Politiche giovanili – si conferma un’occasione di ‘provare il palco’ per musicisti, associazioni, allievi e gruppi, e per contagiare la città con la passione per ogni genere musicale, rendendo Modena più viva, creativa e vivace”.
Gli appuntamenti, che si svolgono anche grazie al sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena, sono tutti gratuiti sui 14 palchi in centro: piazza Roma, Mazzini e XX Settembre, via Taglio e Pomposa, S. Eufemia, chiostro di Palazzo S. Margherita, piazzale Torti, largo S. Giorgio e Porta Bologna, via S. Eufemia. E altri palchi e postazioni promossi da associazioni e commercianti.
Piazza Roma ospita dalle 18 le Orchestre Giovanili di “Youth Festival”, mentre dalle 20.30 fa da cornice al concerto di Piano Solo a cura di Casalgrandi Strumenti Musicali; in piazza XX settembre sul palco alle 21 i The Mixtapers nel “Modena Jazz Festival” di Amici del Jazz e Modenamoremio; nel chiostro di Palazzo Santa Margherita alle 21.15 concerto di “Ossatura” a cura di “Amici della Musica”.
Piazza Mazzini ospiterà le band che hanno partecipato a “Let’s Rumbe”, concorso per gruppi emergenti svoltosi tra aprile e maggio alla Tenda, che ha consentito ai vincitori Babel Fish di entrare gratuitamente in studio di registrazione. Sul palco, oltre a loro, anche le band La Convalescenza, Marae, CFC Caleidos Flash Crew.
Come da tradizione ci saranno anche tanti artisti selezionati da Sonda, progetto regionale coordinato dal Centro Musica di Modena rivolto a musicisti emiliani emergenti che propongono un repertorio originale. I palchi per le band di Sonda sono quattro: in largo Sant’Eufemia a partire dalle 18 suonano Davide Bosi, Masa, Kirayel e Barone Lamberto; in piazza Pomposa dalle 18.30 si accende il rock di Lubrification, On Off Man, Earthset, Peter Piper; in via Taglio, dal balcone di Casa Mazzolini, suonano Stella Baraldi e Jack Anselmi; in piazza Matteotti, sul palco allestito all’interno di “Finger Food Festival”, dalle 18.30 si esibiscono AABU e Nicholas Merzi, prima del concerto dei Les Enfants organizzato da Estragon in collaborazione con Studio’s. Sui palchi che animeranno la Festa, anche i concerti allestiti e promossi dagli esercenti del centro, nelle zone di Canalchiaro, San Francesco, Calle di Luca, Via Carteria, Sant’Eufemia, Piazza Pomposa, largo San Giorgio.
La Festa della Musica, è promossa e coordinata da 71MusicHub Centro Musica del Comune di Modena, con il sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e in collaborazione con Regione Emilia-Romagna progetti Sonda e AntWork per la promozione della creatività giovanile, Modenamoremio, Arci Modena, Supercinema Estivo, Casalgrandi Strumenti Musicali.
Informazioni t. 059 2034810 e on line (www.musicplus.it) o su fb centromusicamo.
I MIXTAPERS
I bolognesi “The Mixtapers”, nell’ambito della Festa della Musica, sono i protagonisti in piazza XX settembre
Il progetto “The Mixtapers” è un collettivo fondato dai due musicisti e produttori Michele Manzo e Martino Bisson. Un sound internazionale e allo stesso tempo molto originale e personale che incrocia l’hip hop con lo stile modern funk.
La band conta su un solido e variegato bagaglio musicale grazie all’esperienza dei suoi componenti nell’ambito del jazz, del funk e della musica brasiliana, influenze che danno spessore e calore al sound aggiungendo un tocco ancora più originale.
Quella che nacque come un’idea di due musicisti è ora diventata una band allargata, un collettivo di devoti alla musica. In pochi anni The Mixtapers diventa sempre più solido e allarga la famiglia a livello internazionale collaborando con produttori e cantanti americani ed europei, oltre a mantenere collaborazioni con realtà italiane.
Ai polistrumentisti Manzo e Bisson si va ad aggiungere la voce di Alessandro ”Alo” Casini e il Rhodes di Nico Menci, pianista e tastierista tra i più apprezzati della scena italiana.
Finale di serata al Mob in via Castelmaraldo 42 (tel. 059 8395370), dove suona il trio Tech Uok, capitanato dal talentuoso batterista Andrea Grillino con Andrea Cali al pianoforte e Cristian Pepe al basso. Propone un ricercato incrocio di sonorità ispirate a jazz e funk definito dal gruppo come ”fagioli e Sushi in un tritacarne”.
Appuntamenti conclusivi del festival domenica 25 giugno: alle 11 esibizione di Stefano Calzolari al Lapidario di Palazzo dei Musei; alle 21 in piazza XX settembre il sestetto Fatsology guidato dal leggendario batterista Gianni Cazzola; alle 23 al Mob l’A.B.Normal Quartet.
Il programma del Modena Jazz Festival è on line (www.comune.modena.it o www.modenamoremio.it) e su Facebook alla pagina Modena Jazz Festival.