Adriano Montorsi è da oggi il nuovo segretario provinciale della Filt/Cgil di Modena, il sindacato che rappresenta i lavoratori del trasporto pubblico automobilistico e ferroviario, impianti di risalita, trasporto merci, logistica e facchinaggio, addetti delle autostrade, addetti Anas e trasporto funerario.
Montorsi è stato eletto oggi all’unanimità dall’Assemblea Generale di categoria. Modenese, 41 anni, studi filosofici alle spalle, Montorsi proviene da una lunga esperienza sindacale nella categoria del commercio-servizi-turismo Filcams/Cgil dove è entrato come funzionario nel 2007 e dal 2013 ne è anche stato componente di segreteria. Ha seguito importanti aziende della ristorazione collettiva, pulizie e multiservizi-vigilanza. Ha una specializzazione nel campo della normativa sugli appalti, e ha fatto parte delle delegazioni trattanti per i rinnovo dei ccnl multiservizi e ristorazione collettiva. Dal 2009 è stato rappresentante per l’Italia nel sindacato multiservizi-vigilanza sia a livello europeo (Uni Europa) che internazionale (Uni Global Union). Dal 2014 è stato anche eletto vice presidente del Direttivo europeo di Uni Europa, con il quale è stata sviluppata la guida europea (presentata il 17 maggio 2017 a Bruxelles) sulle regole per l’affido dei servizi di pulizia in appalto in ambito sia pubblico che privato.
Forte di questa esperienza sindacale, da oggi Montorsi inizia un nuovo percorso. Nel ringraziare l’Assemblea per la fiducia accordata, ha affermato che il suo lavoro sarà improntato a guadagnarsi quotidianamente la fiducia di lavoratori e delegati, proseguendo nel solco del suo predecessore.
La Filt/Cgil ha continuato a crescere in termini di iscritti in questi ultimi anni – oggi vanta 3.200 iscritti – ed è impegnata su vari fronti, a partire dal tavolo di armonizzazione contrattuale in Seta a seguito dell’unificazione dei tre bacini (Mo+Re+Pc), alla vertenza modenese sulle condizioni di lavoro degli autisti, sino al contrasto alle cooperative spurie nel distretto modenese delle carni.
Su questo infatti, la Filt/Cgil, insieme alla Flai e al confederale Cgil, ha avviato un progetto specifico a presidio della legalità e della corretta applicazione contrattuale, a garanzie e tutela dei diritti dei lavoratori degli appalti.
Un’attenzione speciale sarà dedicata alla formazione dei delegati sindacali e alla collaborazione con le altre categorie della Cgil per costruire il Coordinamento confederale sugli appalti con la finalità di riconquistare diritti omogenei tra dipendenti diretti e lavoratori in appalto, a fronte delle distorsioni create dall’estrema frammentazione del mercato del lavoro.
Adriano Montorsi subentra alla guida della Filt/Cgil a Giulia Grandi, che due mesi fa è stata eletta segretaria regionale della Filt/Cgil Emilia Romagna.
Ad entrambi i migliori auguri di buon lavoro da parte della Segreteria e della Cgil di Modena.