Montefiorino dedica il prossimo fine settimana allo zafferano. Sabato 24 e domenica 25 giugno, infatti, è in programma la seconda Festa dello zafferano di Montefiorino, iniziativa che vuole valorizzare i produttori locali di questa pianta che si presta ai più svariati usi in cucina, dal classico risotto fino ai dessert.
Promosso dal Comune di Montefiorino, l’evento propone il mercato dove acquistare ovviamente zafferano ma anche prodotti tipici locali, un mercatino dei fiori e dell’artigianato mentre i ristornati convenzionati della zona per l’occasione proporranno menù a base di zafferano.
«La festa dello zafferano – sottolinea Antonella Gualmini, assessore all’Economia del Comune di Montefiorino – rientra fra le iniziative dell’amministrazione a sostegno dell’economia del territorio, promuovendo la valorizzazione di prodotti tipici di nicchia e di alta qualità, come lo zafferano di Montefiorino, coltivati in zona e serviti direttamente sulla tavola dei ristoranti locali».
Nel corso della presentazione dell’evento Debora Gigli, consigliere comunale, Michela Manfredini dell’omonima azienda agricola di Montefiorino, Rosalba Caffo Dallari, dell’Accademia della cucina italiana, delegazione Terre modenesi, e Gabriella Costi, presidente dell’associazione Cuochi modenesi, hanno illustrato gli obiettivi della manifestazione e le caratteristiche e proprietà della pianta.
Lo zafferano di Montefiorino, infatti, ha raggiunto discreti livelli di produzione contribuendo ad integrare, diversificando, il reddito delle aziende agricole locali, implementando e qualificando l’offerta gastronomica dei numerosi ristoranti locali che servono in tavola piatti a base di zafferano coltivato e prodotto a chilometro zero.
A partire da sabato 24 in piazza Fontana funzioneranno stand gastronomici con stuzzichini a base di zafferano, nel pomeriggio per i bambini sono previsti un laboratorio e uno spettacolo teatrale.
Domenica 25 giugno, al mattino, alla rocca medievale è in programma un convegno sulla storia e la qualità dello zafefrano, con gli interventi dei rappresentanti dell’Accademia italiana di cucina: oltre a Caffo Dallari, Benedetta Angeli, Fabio Gioia, Cinzia Giraldin ed Eleonora Agostinelli forniranno propri contributi sulle caratteristiche botaniche dello zafferano, gli utilizzi in cucina fino alle proprietà fitoterapeutiche; al termine il pranzo a cura del ristorante Al Ciocco: nel menù tra l’altro, le orecchiette alla crema e i bocconcini di pollo tutto a base di zafferano di Montefiorino (prenotazioni 0536 974018).