Le Rappresentanze sindacali aziendali e la UILM-UIL di Modena informano che, grazie alla risalita degli ordinativi e alle azioni messe in campo, la CNH di Modena è finalmente uscita dalla Cassa Integrazione Guadagni ordinaria, per altro già azzerata nei mesi di maggio e giugno, e si presuppone nei prossimi mesi un rapido riconsolidamento degli organici, sia attraverso la trasferta di alcuni lavoratori da aziende del gruppo sia attraverso il ricorso a contratti di somministrazione con l’obiettivo di ritornare agli organici presenti in azienda prima della crisi.
Una “notizia positiva – afferma Alberto Zanetti, segretario generale UILM-UIL Modena – anche perché il riavvio del settore agricolo avrà positivi riscontri anche nell’indotto. Il piano di investimenti e le azioni messe in campo per rilanciare il mercato dei trattori vedono lo stabilimento produttivo di Modena, che attualmente occupa circa 900 addetti, ancora al centro di una rete di fornitura su scala internazionale e l’annuncio del termine dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali è senz’altro una notizia positiva. Ricordiamo – conclude Zanetti – che fino a fine inverno se ne prevedeva un utilizzo, seppure ridotto, almeno fino alla fine dell’anno”.
