L’abbandono di rifiuti indifferenziati da parte di residenti di altri comuni sta diventando un problema al quale è indispensabile trovare soluzioni, in attesa che anche a Finale Emilia, il prossimo anno, parta la raccolta “porta a porta” integrale e i cassonetti vengano rimossi dalle strade.
A lanciare il grido d’allarme è ancora una volta l’assessore all’Ambiente Gianluca Borgatti. “Secondo i dati Geovest – spiega l’assessore – nel periodo aprile 2016-aprile 2017 nel nostro Comune è stato registrato un incremento preoccupante della quota di rifiuti indifferenziati. Un incremento che non può che essere provocato da residenti nei comuni limitrofi, dove già è in vigore la raccolta ‘porta a porta’, che lasciano nei nostri cassonetti (e molto spesso fuori dai cassonetti) i loro rifiuti. A confermare ciò è il dato della nostra raccolta differenziata che nello stesso arco di tempo non ha subito variazioni”.
Per cercare di contenere questo malcostume, già da lunedì prossimo in alcune zone verranno spostati i cassonetti.
“Rimuoveremo i bidoni dalle strade principali di accesso alla città – conclude Borgatti – per cercare di dissuadere coloro che arrivando da fuori Finale lasciano la loro spazzatura, spesso senza nemmeno fermare l’auto. Li collocheremo in piazzole su vie limitrofe, ma interne, in modo da costringere chi scarica il pattume a fermarsi. Per questo, oltre a intensificare da parte nostra i controlli, invitiamo i cittadini a cercare di dissuadere i non residenti che lasciano i loro rifiuti, perché si tratta di un comportamento non lecito”.