Anche quest’anno con l’arrivo dell’estate torna Ca’ Ranuzza Summer, la rassegna di attività gratuite che il Comune di Castelfranco Emilia, con l’importante contributo della rete associazionistica del territorio e delle cooperative sociali Open Group e Società Dolce, propone all’interno del Parco Ca’ Ranuzza per i mesi di giugno, luglio e settembre.
Per questa edizione 2017 saranno realizzati più di 50 eventi che, da giugno a settembre, animeranno il parco Ca’ Ranuzza, tra proposte culturali, educative, sportive e ricreative rivolte a bambini, famiglie, giovani e adulti.
Si può già visitare “Vaisakhi”, una mostra fotografica della comunità Sikh di Castelfranco Emilia. E’ aperta tutti i pomeriggi dalle 16 alle 19 fino al 15 giugno. Tutti i lunedì “Cuore in gamba”, gruppi di cammino nel parco tra salute e aggregazione. E poi tombolata sotto le stelle, tornei di pinnacolo e di calcio saponato, una biblioteca vivente, cene, cinema, teatro e tanta musica. A settembre ci sarà un evento dedicato a storie e testimonianze di mafie in Emilia Romagna e saranno presenti familiari di vittime innocenti di mafia.
Sabato prossimo 10 giugno dalle 18, in collaborazione con Slide Down Week e l’Ufficio Cultura del Comune, il torneo di calcetto saponato inaugura con la serata “Kubo Live”, un concerto delle band del territorio: Age Jam, The Kube, Progetti della scuola di musica Officine Musicali, Officina Mobile Street Band e Controllo Totale (progetto cover band dei Clash). Ospite speciale sarà Francesco Bellucci e la sua band.
“Cà Ranuzza Summer è il frutto di un lavoro di co-progettazione durato mesi e che ha visto collaborare più di 15 realtà di volontariato territoriali e non solo – afferma l’Assessore Valentina Graziosi – Il risultato sta nella ricchissima programmazione estiva, che per la prima volta coinvolge anche le polisportive castelfranchesi, con il torneo del 25 giugno, il Social Point di Modena, con la Biblioteca Vivente e la Madband, composta da utenti del Centro di Salute Mentale, e l’Anpi, che organizza il 25 luglio la prima Pastasciutta antifascista a Castelfranco Emilia. L’Amministrazione comunale accompagna e supporta con gioia questo percorso partecipato, convinta della necessità di esempi di come questo per rafforzare il senso di comunità castelfranchese”.
