Le imprese che sviluppano azioni di inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati potranno iscriversi all’Albo metropolitano delle Aziende inclusive. La presentazione dell’Albo e l’elenco delle prime 34 aziende iscritte, è avvenuta oggi nella sede della Città metropolitana, nel corso del convegno “Per una comunità socialmente responsabile”. L’incontro, che ha visto la partecipazione di amministratori, tecnici, imprese, associazioni, mondo cooperativo e sindacati, si poneva come obiettivo l’avvio di un vero e proprio network delle aziende responsabili dell’area metropolitana di Bologna.
L’Albo raccoglierà le imprese che hanno adottato un comportamento ad alto valore sociale e che sono capaci non solo di essere competitive sul mercato, ma anche di saper coniugare queste capacità con un’attenzione al sociale,
Il percorso di realizzazione dell’Albo è promosso da Città metropolitana e Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana di Bologna in partnership con i Distretti socio-sanitari e con la collaborazione tecnica della Cooperativa Sociale CSAPSA.
Dopo la verifica dei requisiti (effettuata da una commissione mista, formata da personale della Città metropolitana, rappresentanti del Distretti socio-sanitari e del Comune di Bologna, di Unindustria e delle organizzazioni sindacali) alle aziende iscritte all’Albo verrà assegnato il logo delle aziende inclusive del territorio metropolitano di Bologna, registrato presso la CCIAA di Bologna, un modo per comunicare e diffondere, anche fra i non addetti, il concetto della Responsabilità Sociale di Impresa affinché vi sia un riconoscimento sociale ed economico che premi le aziende che operano anche con uno sguardo sociale.
“L’Albo metropolitano delle Aziende inclusive rappresenta una nuova forma concreta di promozione dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate in aziende profit – ha dichiarato il sindaco metropolitano Virginio Merola – ed è anche un modo per sensibilizzare la cittadinanza affinché “premi” quelle aziende che dimostrano una maggiore disponibilità ed attenzione su questo tema”.
