Mezzo pieno o mezzo vuoto? Dopo tre sconfitte di fila verrebbe da pensare alla seconda ipotesi. Due ko arrivati al supplementare, quelli con Urania Milano e Pallacanestro Crema, più un’altra rimediata negli ultimi minuti contro una Gimar Lecco ancora imbattuta davanti al pubblico amico, potrebbero suonare come una delusione cocente. E, con ogni probabilità, lo è: perchè perdere, nello sport, non è mai divertente e perché sicuramente, con un paio di successi in più, la classifica avrebbe tutt’altro volto. Però, pensandoci bene, qualche aspetto che permette di vedere la luce non manca, considerando per una volta anche l’aspetto del “mezzo pieno”: la Bmr ha carattere, attributi e può giocarsela con tutti. Ribadiamo, a conti fatti in tasca non c’è nulla (intendendo punti utili per la graduatoria), ma la consapevolezza di essere assolutamente all’altezza di questo torneo, quella va considerata e sottolineata. Non porta frutti nell’immediato? Forse sì, ma nel lungo periodo non mancherà di rendere con i dovuti interessi. Contro Padova, che arriva oggi al PalaRegnani, servirà però una partita di alta intensità: i veneti vengono sì da 6 sconfitte di fila, che hanno vanificato un ottimo avvio (4/4), ma venderanno cara la pelle per ritrovare i due punti e rilanciarsi in classifica.
In casa Bmr sarà out Bertolini, fermo per una lesione al gemello interno del polpaccio. La speranza è di averlo per il 18 dicembre.
L’AVVERSARIO
E’ Marco Lazzaro il pericolo numero uno per la difesa scandianese: ala/centro classe 1992, il lungo veneto è il miglior realizzatore dei suoi con 17,4 punti per gara, cui abbina 5,1 rimbalzi. Sugli esterni, invece, agisce il dominicano Juan Carlos Canelo, scuola Virtus Bologna: il numero 6 della formazione di coach Massimo Friso è una guardia da 14,5 punti ad apparizione. Sfiora la doppia cifra l’esperto centro Claudio Nobile, classe 1985 e 206 cm d’altezza: per lui, in 9 gare, si parla di 9,1 punti e 6,7 rimbalzi. A completare le rotazioni figurano le ali Federico Schiavon, classe 1986, ed Enrico Crosato, classe 1985: entrambi realizzano poco più di 7’ ad allacciata di scarpe. A 7,2 si ferma, invece, la guardia Gabriele Salvato, classe 1990. In cabina di regia c’è Stevan Stojkov, che proprio con Canelo fece coppia ai tempi della Virtus debuttando sia in serie A che in Eurolega: l’italo-serbo, in quasi 20’ sul parquet, porta in dote 5 punti.
IL PROGRAMMA DI GIORNATA (11^ di andata)
08/12/2016 18:00 Agribertocchi Orzinuovi-Accademia Su Stentu Sestu-
08/12/2016 18:00 Tramarossa Pall. Vicenza 2012-CO.MARK Bergamo
08/12/2016 18:00 Rekico Faenza-Hikkaduwa Milano
08/12/2016 18:00 Bmr Basket 2000 Scandiano-Broetto Virtus Padova
08/12/2016 18:00 Pallacanestro Crema-Rucker Sanve San Vendemiano
08/12/2016 18:00 Pallacanestro Aurora Desio-GIMAR Basket Lecco
08/12/2016 18:00 Bakery Piacenza-Argomm Basket Iseo
08/12/2016 18:00 Vivigas Alto Sebino-Baltur Cento
Classifica: Bakery Piacenza 16, CO.MARK Bergamo 16, Agribertocchi Orzinuovi 16, Baltur Cento 14, Rekico Faenza 14, Pallacanestro Crema 14, GIMAR Basket Lecco 14, Broetto Virtus Padova 8, Tramarossa Pall. Vicenza 2012 8, Bmr Basket 2000 Scandiano 8, Aurora Desio 8, Vivigas Alto Sebino 6, Hikkaduwa Milano 6, Rucker Sanve San Vendemiano 6, Accademia Su Stentu Sestu 4, Argomm Basket Iseo 2.