Ieri notte, una pattuglia dei Carabinieri impegnata in un servizio di controllo del territorio in via Stalingrado è stata fermata da un donna che riferiva di essere stata picchiata dal convivente all’interno del suo camper, a seguito di una discussione nata tra i due in merito a 3.000 euro in contanti e dei monili in oro, verosimilmente appartenenti alla donna, che il giovane aveva preso senza il suo permesso. L’uomo, un 27enne nato a Torino e residente a San Lazzaro di Savena, si era successivamente allontanato. Le ricerche messe in atto dai Carabinieri con l’ausilio della Centrale Operativa del 112 hanno permesso di rintracciare il soggetto nelle vicinanze, alla guida di una Lancia Y. Nonostante l’invito a fermarsi, il giovane torinese ha accelerato tentando la fuga, ma non ci è riuscito, così è sceso dal veicolo e ha aggredito energicamente i Carabinieri con la chiara intenzione di procurargli dei danni, circostanza che fortunatamente non si è verificata grazie all’intervento di altre pattuglie dell’Arma. Una volta messo nelle condizioni di non nuocere più ad alcuno, il 27enne, gravato da precedenti di polizia, è stato perquisito e trovato in possesso di una busta piena di soldi, pari a 30.725 euro e dei monili in oro. La Lancia Y era stata rubata nel padovano la scorsa settimana. I 3.000 euro e i monili in oro sono stati restituiti alla donna, gli altri soldi sono stati sequestrati. Il giovane è stato arrestato per rapina, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione e tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.
