Si profila una soluzione positiva per i lavoratori della Kverneland, azienda di tecnologie per l’agricoltura di Ponte Alto che occupa una cinquantina di addetti per i quali nei mesi scorsi era stata aperta la procedura di mobilità dopo che la proprietà, la multinazionale giapponese Kubota, aveva deciso di vendere.
Nell’incontro che si è svolto in Municipio, nel pomeriggio di martedì 30 agosto, al quale hanno partecipato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore al Lavoro Andrea Bosi, rappresentanti delle parti sociali e di Confindustria, la nuova proprietà, la Comege industrial Srl di Monteriggioni (Siena) rappresentata dai titolari, la famiglia Borgogna, ha annunciato la decisione di voler mantenere la produzione in città, riconoscendo il valore aggiunto delle competenze che Modena è in grado di produrre, e l’impegno a mantenere sia i posti di lavoro che lo stipendio attuale dei dipendenti. In previsione anche una puntuale riorganizzazione aziendale con la riduzione degli spazi e il ritorno all’interno dell’azienda di una fetta di produzione.
“È un passo avanti importante – ha commentato il sindaco Muzzarelli –. La determinazione forte del sindacato e la disponibilità dell’impresa hanno permesso di dare continuità a un’azienda di qualità. Come Amministrazione noi continueremo a investire sulle infrastrutture materiali e immateriali e sulla formazione per incentivare lo sviluppo delle imprese e del lavoro. Auspichiamo che nei prossimi giorni si possa giungere a un accordo positivo”. L’incontro tra proprietà e sindacati per definire gli elementi ancora in sospeso è fissato per venerdì 3 settembre.
La Comege industrial Srl è specializzata nella realizzazione conto terzi di carrelli elevatori, macchine agricole e di cantiere, escavatori e macchine per la lavorazione del legno.
(immagine d’archivio)
