49 firme sono state raccolte stamattina presso la sede sindacale del Silp per la Cgil in Questura a Modena a sostegno del nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori e dei 3 referendum abrogativi sul mercato del lavoro promossi dalla Cgil.
Il 7 giugno è infatti la giornata indicata dalla segreteria nazionale del Silp per la raccolta firme tra il personale di polizia.
Stamattina gli operatori di polizia modenesi si fermavano al banchetto per informarsi sul merito dei quesiti referendari e della proposta di legge di iniziativa popolare, e in tanti hanno scelto di aderire. Un segnale concreto di adesione non solo ideale, ma anche organizzativo alla campagna Cgil condivisa anche dal sindacato di polizia Silp. L’ampia adesione conferma la sensibilità degli operatori di polizia rispetto alle tematiche concrete della Carta dei diritti per l’intero mondo del lavoro – pubblico e privato – compresi anche i comparti operanti per la sicurezza dei cittadini e la legalità.
Prosegue intanto anche per tutto il mese di giugno la raccolta firme Cgil nei numerosi banchetti allestiti in luoghi pubblici, luoghi di lavoro e fra i pensionati. Ad oggi sono 26.000 le firme raccolte nel modenese.
La Carta Universale dei Diritti dei lavoratori e delle lavoratrici è una proposta per estendere a tutti i diritti fondamentali (dal lavoro dignitoso, all’equo compenso, al riposo, alla sicurezza, alla rappresentanza, ecc…), indipendentemente dai contratti applicati, a cominciare dai giovani che hanno oggi le carriere più discontinue.
Oltre alle firme a sostegno della Carta, la Cgil propone anche tre quesiti referendari che mirano ad abrogare: le norme che limitano le sanzioni e il reintegro in caso di licenziamenti illegittimi, le norme che limitano le responsabilità solidale negli appalti, il lavoro accessorio (voucher).
Tutte le info sulla carta universale sul sito www.cgilmodena.it. Per conoscere in dettaglio il calendario dei banchetti a Modena e provincia http://www.cgilmodena.it/cartadiritti-quando-e-dove-firmare.html.
