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Il Comune di Cavezzo tra gli enti pubblici più virtuosi in Italia riguardo ai pagamenti e alla gestione contabile

Lisa-Luppi-CavezzoIl centro della Bassa è presente in tutte e tre le graduatorie stilate dal ministero dell’Economia e delle Finanze, tanto da spiccare quasi sempre al vertice nella provincia di Modena. Uno straordinario fiore all’occhiello per il sindaco Lisa Luppi e la sua giunta. Soprattutto dopo il sisma del 2012 e i problemi concernenti la ricostruzione. Sinonimo di bilanci in ordine, correttezza e rispetto dei tempi nei pagamenti, autentica boccata di ossigeno per tutto il territorio, e per i fornitori che operano con la Pubblica Amministrazione di Cavezzo. Pagare alla svelta significa, quindi, correttezza verso i fornitori e i prestatori d’opera che lavorano per il Comune. Non è certo solo un dato tecnico, ma espressione di una specifica valenza economica e di possibile sviluppo territoriale. Andiamo con ordine.
Il M.E.F., stilando la graduatoria degli enti pubblici più virtuosi, ha preso in considerazione quelli che pagano più tempestivamente, selezionati tra chi ha trasmesso informazioni concernenti oltre il 75% delle fatture a loro indirizzate, e che abbiano ricevuto almeno mille fatture, per un importo complessivo superiore a un milione di euro.

Sono state prese in considerazione solo le fatture elettroniche emesse dall’1 luglio 2014 al 31 dicembre 2015 (con l’esclusione delle respinte). I criteri utilizzati per selezionare gli enti sono: il rapporto percentuale tra l’importo pagato e quello da sborsare, secondo, la media ponderata dei tempi. Ossia, il numero di giorni intercorrente tra la data di emissione della fattura e quella di pagamento. Terzo, e ultimo, la media ponderata dei ritardi di pagamento, ossia il numero di giorni intercorrenti tra la data di scadenza della fattura e quella di pagamento.
Nella prima graduatoria, relativa alla percentuale dell’importo pagato, il Comune di Cavezzo, guidato dal sindaco Luppi, occupa il 132° posto con il 90%; in tutto il modenese è dietro solo all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona dell’area Nord e al Comune di Sassuolo. Nella seconda classifica, relativa ai giorni di pagamento, si piazza 34°. Fra i modenesi è primo, occupando così il primo gradino del podio con soli 16 giorni. Nella terza graduatoria (tempo di ritardo, aggiornamento al 29 marzo 2016) il Comune di Cavezzo è al 56° posto, sempre primo fra tutti gli enti pubblici modenesi.
Il primo cittadino Lisa Luppi commenta così questo clamoroso exploit: “Il posizionamento del nostro Comune nelle classifiche elaborate dal ministero dell’Economia e delle Finanze conferma l’efficienza raggiunta nella gestione contabile e dei pagamenti. E’ un risultato molto indicativo, perché la velocità nei pagamenti di un’Amministrazione pubblica ha un effetto positivo diretto sulle imprese e sui prestatori d’opera. Quindi, anche sul tessuto produttivo del territorio. Tale ottimo risultato è conseguito da uno dei centri più colpiti dal sisma del 2012, con ancora in carico la gestione dell’emergenza e del processo di ricostruzione, oltre ai servizi ordinariamente offerti ai cittadini”.
Da notare, infine, che il M.E.F., rispetto alla precedente pubblicazione, per permettere valutazioni più approfondite, ha stilato ben tre liste, ordinate secondo criteri come visto molto distinti. Il numero degli enti è poi aumentato da 300 a 550 e adesso, complessivamente, sono circa 650, visto che alcuni non compaiono in tutte le graduatorie.

















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