In Appennino i mezzi spartineve e spargisale della Provincia sono al lavoro dal pomeriggio di martedì 8 marzo per tenere pulita dalle neve la rete delle strade provinciali che sono tutte regolarmente percorribili. Nelle zone più alte sono caduti fino dai 30 ai 40 centimetri, mentre sotto gli 800 metri si è arrivati a circa 20 centimetri.
A Frassinoro nelle prime ore della mattina di mercoledì 9 marzo un mezzo pesante sprovvisto di catene e gomme da neve si è messo di traverso bloccando temporaneamente la circolazione in un tratto vicino la frazione di Sassatella; sul posto gli operatori del servizio provinciale Viabilità sono riusciti far ripartire il mezzo che ora è parcheggiato in sicurezza ai lati della strada.
Gli operatori provinciali, dal pomeriggio di martedì hanno effettuato diversi interventi di pulizia di alberi carichi di neve vicino alle strade: tra queste la provinciale 28 a Mulino del Grillo di Palagano, lungo la provinciale 23 a Polinago e la provinciale 324 del Passo delle Radici.
Per tenere pulite le strade in caso di neve la Provincia dispone di 173 mezzi: 127 sono spartineve (tutti di ditte private convenzionate, in genere agricoltori, individuate tramite gara d’appalto biennale) di cui 67 in montagna e 60 in pianura.
I mezzi spargisale sono 30, più nove di proprietà della Provincia, di cui 21 in montagna e 18 in pianura, oltre a sette mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale. A questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.
Quando la neve al suolo supera i quattro centimetri, i mezzi spartineve devono uscire e raggiungere il tratto di strada assegnato entro 30 minuti.
Per tutti mezzi a disposizione della Provincia è in funzione la gestione satellitare attraverso un dispositivo gps installato su spartineve e spargisale per controllare gli spostamenti, snellendo anche tutte le procedure burocratiche.